Airbus: 4mila assunzioni nel 2012 (il 25% donne)

di Assunta Corbo

8 Marzo 2012 15:40

Airbus: il costruttore aereo incoraggia le donne a entrare nel settore, visto che è aperta la ricerca di personale.

L’8 marzo è la festa della donna e la notizia cade a pennello: il costruttore aereo Airbus prevede il 25% di donne fra le 4.000 nuove assunzioni del 2012. Un importante incoraggiamento del sesso femminile a entrare nel settore aeronautico da sempre considerato un ambiente maschile.

Con oltre 55.000 dipendenti di oltre 100 nazionalità a livello globale, Airbus è il principale costruttore di aeromobili, con studi di progettazione e stabilimenti di produzione in Francia, Germania, Regno Unito e Spagna e con filiali in Stati Uniti, Cina, Giappone e Medio Oriente. Lo scorso anno ci sono state 4.500 nuove assunzioni, generate da un portafoglio ordini che equivale a 7-8 anni di produzione e al continuo sviluppo di programmi per aeromobili quali l’A320neo (new engine option) e la Famiglia A350 XWB.

Dalla data di entrata in servizio del suo primo aeromobile, Airbus ha venduto un totale di quasi 11.500 velivoli, consegnandone oltre 7.000. Ma le assunzioni non sono terminate: Airbus, infatti, prevede 4.000 nuovi arrivi nel personale per il 2012. Il 25% di queste saranno donne nonostante il basso numero di studentesse nel campo dell’ingegneria. E alla luce di ciò, Airbus lancia un appello alle donne, chiedendo loro di candidarsi per delle posizioni in questo ambito, percepito fino a oggi come prettamente maschile.

Airbus sviluppa percorsi di carriera per le rappresentanti del gentil sesso a tutti i livelli aziendali e sta incrementando il loro numero nelle posizioni manageriali allo scopo di ampliare le proprie competenze e le proprie capacità direttive. A questo proposito, Airbus ha introdotto delle azioni specifiche, finalizzate alla preparazione e alla promozione delle donne a diversi livelli. Fra questi, l’identificazione delle donne di talento e del loro percorso di carriera, attraverso programmi di sviluppo interni quali, ad esempio, il mentoring, il coaching e lo sviluppo della leadership.

“Airbus desidera attrarre un maggior numero di donne, e questo non è finalizzato al semplice scopo di raggiungere delle quote o degli obiettivi. Sono convinto che una più equilibrata proporzione di donne presente a tutti i livelli aziendali non possa che migliorare la performance di Airbus”, ha dichiarato Thierry Baril, Executive vice president, human resources del consorzio europeo. “Offrire pari opportunità è un elemento essenziale della cultura aziendale di Airbus”, ha aggiunto.