Treni: NTV, load factor del 30% entro fine maggio

di Manuela Giammarioli

24 Aprile 2012 10:30

Punta in alto NTV, la società guidata da Montezemolo: il 25% di mercato dei treni entro il 2014 e ingresso nel trasporto ferroviario regionale.

Ha finalmente preso il via la sfida di Nuovo Trasporto Viaggiatori SpA (NTV), la società creata nel 2006 che opera nel trasporto ferroviario ad alta velocità, ambito in cui è destinata a fare concorrenza a Trenitalia.

Dopo la pre-inaugurazione del 19 aprile, “dedicata al Parlamento e in particolare alle commissioni Trasporti di Camera e Senato”, alle 10:19 di venerdì 20 aprile il treno ad alta velocità Italo è partito per il suo viaggio inaugurale con 300 giornalisti a bordo giungendo da Roma a Napoli, e ritorno. La stessa tratta è stata percorsa anche il giorno successivo, in un viaggio riservato alle autorità (esponenti politici, rappresentanti delle forze dell’ordine e della giustizia). Tali viaggi inaugurali hanno costituito un’anteprima rispetto allo start del servizio, che avrà luogo il 28 aprile e si muoverà sulla tratta Napoli-Roma-Firenze e Bologna-Milano.

Nuovi collegamenti saranno poi gradualmente integrati fino a giungere, prima del termine del 2012, a servizi completi sulle due linee Roma-Venezia e Salerno-Torino. Le destinazioni saranno servite da 25 treni Alstom da 460 posti, dotati di tre differenti classi (Smart, Prima e Club) corrispondenti all’acquisto di tre tipi diversi di offerte (base, economy e low-cost). Gli obiettivi sono alti e i vertici della società contano di raggiungerli in tempi brevi. Come dichiarato dall’amministratore delegato della società Giuseppe Sciarrone in occasione del primo viaggio di Italo, “NTV punta a raggiungere un load factor del 30% entro fine maggio e poi gradualmente cresceremo”.

Anche il presidente Luca Cordero di Montezemolo ha indicato alcuni obiettivi di crescita della società: “Dobbiamo raggiungere il 20-25% del mercato entro il 2014“, ha dichiarato, sottolineando la fiducia e l’entusiasmo posti in questa sfida dagli azionisti, il cui umore non sarebbe però dei migliori, “perché abbiamo investito tanto, non abbiamo staccato ancora nessun biglietto, ma ci crediamo molto”. Montezemolo – che una volta avviato il servizio lascerà la presidenza di NTV, rimanendo però suo shareholder – ha lodato gli investitori, che hanno accettato di assumersi dei rischi che costituiscono, al contempo, anche un segnale di crescita per il Paese.

“Dobbiamo essere orgogliosi a essere i primi in Europa ad avere un azionista privato nell’alta velocità”, ha sottolineato. Alla domanda postagli sull’argomento da alcuni giornalisti, Montezemolo ha risposto che non è previsto, almeno per il momento, l’ingresso di nuovi azionisti nella SpA. Anche Giuseppe Sciarrone ha replicato ad alcuni importanti quesiti da parte dei media. L’ad ha confermato, fra l’altro, che NTV ha intenzione di rispettare i target stabiliti per gli spostamenti fra Roma e Milano anche nel caso in cui dovessero subentrare offerte sulla tratta da parte di compagnie aeree low-cost. Recentemente, infatti, l’Antitrust ha stabilito che Alitalia opera in una condizione di monopolio e l’ha incoraggiata a lasciare spazio alla concorrenza; Easyjet ha subito dimostrato il proprio interesse a rilevare slot sulla rotta, assicurando che “i prezzi sulla Linate-Fiumicino saranno inferiori almeno del 50%” di quelli proposti da Alitalia. Infine, le ambizioni di NTV si spingono anche verso il trasporto ferroviario regionale. Fra poco uscirà il bando di gara relativo all’Emilia Romagna, riguardo il quale Sciarrone ha detto: “Quando uscirà lo valuteremo. Ci stiamo pensando seriamente e vogliamo partecipare”.