Una legge per gli stipendi dei manager privati francesi

di Floriana Giambarresi

22 Marzo 2013 15:00

Dopo la Svizzera, anche la Francia sta per proporre una nuova legge volta a regolamentare le retribuzioni dei manager privati: eccone i dettagli.

La Svizzera ha di recente introdotto una normativa volta a limitare gli stipendi dei top manager che operano in quel territorio, e anche la Francia sembra avviarsi ad attuare una soluzione del genere.

=> Leggi della legge in Svizzera per la regolamentazione degli stipendi

In base a quanto si apprende in Rete, anche in Francia è previsto un progetto di legge utile a regolamentare le retribuzioni dei manager che operano nel settore privato. Il governo dovrebbe discutere l’eventuale applicazione del provvedimento a partire dall’estate. Lo ha reso noto la portavoce del governo Najat Vallaud-Belkacem in queste ultime ore.

Secondo quanto comunicato dalla stessa, la Francia farà «in modo che ci sia trasparenza nelle remunerazioni. Per esempio sottoponendo quelle dei dirigenti al consiglio d’amministrazione delle grandi aziende, che dovranno in seguito convalidarlo». Insomma una proposta del tutto simile a quella appena approvata in Svizzera.

Già dalla scorsa estate è stato avviato un decreto legge che prevede un tetto massimo ai compensi dei manager che, però, lavorano nel settore pubblico. Ha precisato la portavoce del governo francese però che «ci sarà una legge ma, naturalmente, non è possibile fare nel privato quello che si può fare nel pubblico».

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