Cambia la normativa relativa ai risarcimenti dovuti ai lavoratori che hanno subito un danno biologico: come annuncia un comunicato del Ministero del Lavoro, infatti, l’Inail ha stabilito l’incremento del 7% delle indennità erogate dopo quattro anni di blocco e in virtù di quanto ratificato con la Legge di Stabilità.
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Secondo quanto annunciato dal Ministro Giovannini, con la nuova misura: «si assegnano significative risorse agli oltre 100mila lavoratori infortunati e tecnopatici. Con il provvedimento di oggi si supera un blocco nell’adeguamento delle prestazioni che durava dal 2009 e che ha provocato effetti negativi sul loro valore reale.»
Le risorse riguardano quindi non solo i risarcimenti dovuti ai lavoratori in caso di infortuni ma anche le indennità concesse per tecnopatia, vale a dire la malattia professionale che si sviluppa in ambito lavorativo a causa di una o più condizioni nocive.
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Tra i fattori di rischio sono compresi anche ritmi di lavoro elevati e mansioni ripetitive, così come le problematiche che si sviluppano in seguito all’uso del pc legate ai disturbi della vista, al tunnel carpale o allo stesso stress.