Videosorveglianza sul posto di lavoro

di Francesca Vinciarelli

20 Dicembre 2017 10:00

Lavoro e videosorveglianza, le regole.

Le videocamere o fotocamere sul lavoro sono vietate, questo perché non è possibile utilizzarle per controllare i propri dipendenti, ma ci sono però delle eccezioni ecco quali.

Un tradimento sul lavoro

La possibilità di inserire nei luoghi di lavoro una videocamera è presente, ma solo nel caso in cui si deve istallare un sistema di allarme o antifurto. Infatti dopo la riforma del Jobs act è vietato installare impianti di videosorveglianza dei lavoratori, salvo che in alcuni casi infatti è possibile farlo:

  • per esigenze organizzative e produttive;
  • per la sicurezza del lavoro;
  • per la tutela del patrimonio aziendale.

Anche in questi casi però l’installazione deve essere autorizzata da un’accordo sindacale o dalla autorizzazione dell’ispettorato territoriale del lavoro. Infine bisogna ricordare che è presente una sanzione nel caso in cui si installano videocamere per il controllo dei dipendente, nello specifico si parla di un pagamento che va dai 154 a 1.549 euro o l’arresto da 15 giorni a un anno.

Fonte: Shutterstock