Le aziende sono il frutto di enormi sforzi sia personali che finanziari degli imprenditori. La preoccupazione principale dell’imprenditori è quella di arrivare ad un momento dove si deve presentare un’istanza di fallimento per cancellare i propri debiti. Ma come salvare un’azienda quando si sta per avvicinare al fallimento?
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Bisogna prima di tutto rendersi conto prima di arrivare al fallimento a quanto ammontano tutti i debiti aziendali, per risolvere la situazione si può chiedere un supporto agli istituti di credito, che possono essere disposti a dare all’azienda più tempo per pagare i debiti, in alcuni casi può anche ridurre il tasso di interesse, così da diminuire anche i pagamenti regolari su quel debito. Inoltre alcuni creditori per paura di non ricevere i soldi possono decidere di accettare solo una parte del credito e cancellare il debito residuo.
Successivamente si può provare a contattare i servizi di consulenza di credito che possono incaricare delle commissioni per valutare la situazione finanziaria ed elaborare un nuovo piano in base al quale si possono rimborsare alcuni o tutti i debiti. Si possono inoltre svendere i beni come terreni, attrezzature, brevetti, veicoli o inventari dei prodotti così da ottenere il denaro per pagare i debiti.
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Ed infine quando l’azienda è stata salvata dal fallimento bisogna gestire quanto l’azienda prende in prestito o in debito sia a breve termine che a lungo termine. Avere inoltre un contatto con avvocati d’affari e analisti finanziari può evitare di ritrovarsi in difficoltà nuovamente.