Dipendenti da motivare

di Francesca Vinciarelli

29 Aprile 2016 09:00

La motivazione alla base di un buon lavoro, ecco allora come mantenerla sempre viva ed aumentarla.

Sul lavoro non esiste elemento più importante della motivazione, per completare al meglio un progetto tutti i lavoratori devono essere guidati dalla motivazione.

=> Motivazione: le parole che aiutano 

Non sentirsi motivati porta conseguenze sia sul proprio stato emotivo e sia e sopratutto sul lavoro, nello specifico sulla qualità con cui viene terminato. Dall’altra parte è molto difficile soddisfare e motivare un dipendente, spesso le aziende non ne hanno le possibilità ed i mezzi giusti, ma ci sono alcuni comportamenti, spesso anche minimi, che migliorano notevolmente la situazione. Purtroppo spesso le problematiche sono notevoli e motivare un lavoratore diventa complesso, anche perché il processo di motivazione parte da degli elementi base come la retribuzione, le mansioni e il posto che si occupa, se questi elementi sono già molto scarsi tutto il lavoro sarà più difficile e complesso.

=> Motivazione: a ognuno la sua 

Precisando però che non sono gli unici elementi che fanno la differenza, anche se molto importanti, spesso un lavoratore che ritrova un riscontro positivo sia nell’ambiente di lavoro e sia nella comunicazione con il capo, riesce ad accettare in maniera migliore anche altre mancanze, lavorando così comunque con un alto livello di professionalità. Questo fa capire però che in alcuni casi serve un grande lavoro da parte dei superiori, un lavoratore ha ovviamente i suoi doveri, ma deve essere anche capito e seguito. La motivazione è fondamentale per credere in ciò che si fa, per farlo al meglio e per mantenere sempre una propria serenità. In poche parole la motivazione è l’inizio di una catena verso il successo, capace di rendere migliore l’ambiente lavorativo, il lavoro e i lavoratori.

=> Quando manca la motivazione 

Motivare però può essere complesso e spesso non si sa neanche da dove cominciare, ecco perché è fondamentale capire e sapere le mosse migliori da compiere per motivare i propri lavoratori. Tutte le regole, se così possono essere chiamate, per motivare si avvicinano molto al rispetto e alla comunicazione, questo perché per motivare i dipendenti servono proprio chiarezza, sincerità e comunicazione. Elementi che portano il dipendente a sentirsi considerato, rispettato e sostenuto, sia nelle azioni che nei propri lavori. Nello specifico è importante dare sempre un feedback, che sia positivo o negativo, il lavoratore deve conoscere i suoi sbagli e le sue vittorie. Inoltre il capo deve ricordare di pretendere ciò che dà, in poche parole essere sempre di esempio.

Ed infine si può concludere dicendo che la comunicazione deve essere sempre presente nel bene e nel male ed inoltre deve essere molto chiara. I lavoratori hanno bisogno anche di confronti, ma per essere produttivi devono essere sinceri precisi e chiari.