SIRMI: l’ICT italiano crolla. Male l’IT business

di Alessandra Gualtieri

7 Settembre 2009 15:30

I dati SIRMI sul Mercato della Digital Technology nel 2Q 2009 tracciano un quadro a tinte fosche: caduta libera soprattutto nei settori professionali, senza neppure la rete dei netbook

ICT in Italia? Nel 2009 il mercato Digital Technology è in calo del 4%, per un giro d’affari di 15,77 miliardi di euro: lo rivela l’ultimo Rapporto Sirmi sull’andamento del 2Q 2009.

In generale, si registra un calo generale nella spesa end user pari a 5,4 miliardi di euro (-4% rispetto al 2008).

La contrazione maggiore è a carico del settore IT (-9,8%), in particolar modo nel comparto Hardware(-16,5%) e soprattutto Pc (-18,1%).

Nel mercato dell’Informatica business il crollo dei ricavi è verticale: 26%. Nello specifico, si segnala il calo nelle vendite di pc desktop e prodotti professionali (-16,5%) – così come del fatturato (-31,1%) – ma anche dei netbook professionali, che infatti non riescono a decollare, anzi: dopo il boom iniziale, a fine 2009 le vendite risultano in calo del 10%.

Il settore Software perde il 4,4% (in fumo 1 miliardo di euro) e quello Servizi di sviluppo e Servizi di gestione perdono 7,3 punti per ce ntuale il primo e 5,7 il secondo.

Calano anche le TLC per quanto in misura minore (-0,7%), grazie alle discrete performance delle telecomunicazioni mobili che segnano un bilancio in positivo: +1,1% a 5,73 miliardi a dispetto delle TLC fisse che, invece, si attestano a -2,8% (4,6 miliardi di euro).