Tasse, imposte e contributi: che differenza c’è

di Anna Fabi

6 Agosto 2021 07:07

Guida alle differenze tra tasse, imposte e contributi: termini spesso usati come sinonimi ma che in realtà hanno differenti implicazioni fiscali.

Tasse, imposte e contributi possono sembrare in apparenza dei termini sinonimi. In realtà non lo sono e ci sono precise differenze e ambiti di applicazione che li distinguono. Vediamo dunque quali sono le definizioni corrette di tasse, imposte e contributi e in cosa si differenziano.

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Imposta: definizione

Per imposta si intende un prelievo coattivo di una somma di denaro dovuta dai contribuenti in relazione alla propria capacità contributiva, in favore dello Stato o di altri Enti Pubblici territoriali, utilizzata da questi per finanziare le spese pubbliche. Le imposte sono caratterizzate dall’essere indivisibili perché il loro prelievo concorre all’erogazione di servizi rivolti alla totalità dei cittadini, come opere di pubblica utilità quali l’istruzione, la sicurezza, l’amministrazione pubblica, la sanità pubblica e così via. Tipici esempi di imposte sono quelle sui redditi, come l’IRPEF, l’IRES o l’IRAP.

Tassa: definizione

Diversamente la tassa è quella somma di denaro versata in cambio di una prestazione o servizio indirizzati direttamente a dei singoli. Si tratta pertanto di spese divisibili, in merito alle quali è possibile stabilire quale sia il servizio erogato al cittadino, sostenuto dal versamento della corrispondente tassa. Tipici esempi di tasse sono quella versata per la raccolta di rifiuti, la TARI, la Tassa sull’occupazione di suolo pubblico, la Tassa di registro sul contratto di locazione. In tale ambito ricordiamo che l’articolo 53 della Costituzione Italiana prevede che:

Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.

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Contributo: definizione

Per contributo si intende generalmente quel prelievo coattivo come quello previsto per le imposte ma volto a finanziare un’opera o un servizio pubblico specifico, divisibile, come nel caso delle tasse. Tipici esempi di contributi sono quelli previdenziali e assistenziali.