


Aggiornamento dei modelli DSU per il rilascio ISEE dal 3 aprile 2025 con le nuove regole in vigore dal 5 marzo 2025, contenenti l’esclusione Titoli di Stato fino a 50mila euro dal patrimonio familiare e l’aumento delle maggiorazioni per figli disabili.
Nuovi Modelli DSU da aprile
La modifica del Regolamento è operativa per gli ISEE rilasciati a partire dal 3 aprile, utilizzando la nuova modulistica rilasciata dal Ministero del Lavoro. Le nuove DSU permettono di applicare il nuovo calcolo dell’ISEE con le agevolazioni previste dalla scorsa Manovra e finalmente operative: titoli di Stato, buoni fruttiferi postali (anche trasferiti allo Stato) e libretti di risparmio postale non saranno più considerati ai fini della determinazione dell’ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente), fino a un massimo di 50.000 euro per nucleo familiare.
ISEE: cambia il calcolo per risparmi postali e titoli di Stato
L’esclusione di questi strumenti finanziari dal calcolo ISEE è stata introdotta dall’articolo 1, comma 183, della Legge di Bilancio 2024, successivamente recepita dall’articolo 1, comma 1, lettera d), numero 5, del DPCM n. 13/2025. La modifica mira a incentivare il risparmio privato e la sottoscrizione di strumenti di debito pubblico, rendendoli più convenienti per i cittadini che richiedono prestazioni sociali agevolate basate sull’ISEE.
Validità delle DSU già presentate
Le DSU già inviate nel 2025 restano valide fino alla loro naturale scadenza, ma i cittadini potranno comunque richiedere una nuova attestazione ISEE calcolata secondo le nuove regole, per beneficiare dell’esclusione dei titoli di Stato e dei buoni fruttiferi postali dal calcolo dell’indicatore. Chi vuole beneficiare dell’esclusione deve quindi farsi rilasciare un nuovo ISEE.