Con la cessione del quinto dello pensione o della stipendio si può ottenere un prestito (da una banca o da un intermediario finanziario) che, nel caso del pensionato, si rimborsa mensilmente con addebito diretto sul cedolino pensione INPS (la rata di restituzione non può superare un quinto dell’importo mensile dell’assegno pensionistico), mentre il lavoratore lo scala tramite una trattenuta sullo stipendio in busta paga.
Come di consueto, si può pagare la rata con trattenuta mensile sulla pensione purché questa sia “cedibile”, ossia di importo superiore al trattamento minimo. Una novità 2023 è invece la procedura integrata “Quote Quinto” per le cessioni su stipendio e pensione: adesso il trasferimento della cessione del quinto dallo stipendio alla pensione è più facile e lo stato di ogni pratica è consultabile online sulla stessa piattaforma INPS.
Per quanto riguarda i tassi di interesse applicati da gennaio a marzo 2023 si evidenziano forti aumenti legati all’inflazione e all’aumento del costo del denaro (per effetto dei continui aumenti BCE), con i tassi soglia che coincidono con i tassi soglia di usura per la classe di età “Maggiore di 79 anni”.
Nonostante i rialzi, tuttavia, in confronto ad un classico prestito, quello con cessione del quinto (soprattutto nel pubblico impiego) mantiene tassi convenienti.
Vediamo in dettaglio.
I tassi 2023 per la cessione del quinto
I tassi medi applicati dal 1° gennaio al 31 marzo 2023 (stabiliti con decreto MEF n. 103604 del 23 dicembre 2022), per i prestiti da estinguersi dietro cessione del quinto dello stipendio e della pensione, sono i seguenti:
Importo | Tassi medi | Tassi soglia usura |
Fino a 15.000 euro | 12,66 | 19,8250 |
Oltre i 15.000 euro | 0,69 | 14,8625 |
I tassi soglia TAEG da utilizzare per analoghi prestiti concessi con cessione del quinto ai pensionati da banche e intermediari finanziari convenzionati diventano:
Importo prestito | ||
Età* | Fino a 15.000 euro | Oltre 15.000 euro |
Fino a 59 anni | 9,28 | 7,21 |
60-64 | 10,08 | 8,01 |
65-699 | 10,88 | 8,81 |
70-74 | 11,58 | 9,51 |
75-79 | 12,38 | 10,31 |
Maggiore di 79 anni | 19,82 | 14,86 |
* Le classi di età comprendono il compleanno dell’età minima della classe; l’età deve intendersi quella maturata a fine piano di ammortamento.
Cessione Quinto Pensione: certificazione e domanda
Per ottenere un prestito con cessione del quinto, si deve richiedere una certificazione di cedibilità della pensione, in cui viene indicato l’importo massimo della rata ottenibile. Tale documento va consegnato alla banca o finanziaria. Rivolgendosi alle società convenzionate con l’INPS, la procedura si svolge in maniera interna e diretta, con i tassi di interesse stabiliti dalla convenzione.
=> Cessione quinto: calcolo pignoramento pensione
Il prestito: importo e rata
La durata del contratto di prestito non può superare dieci anni, è obbligatorio stipulare un’assicurazione per il rischio di premorienza e l’importo della rata deve essere calcolato al netto delle trattenute fiscali e previdenziali, con salvaguardia del minimo di legge per l’AGO (ecco perché i trattamenti pensionistici integrati al minimo non possono essere oggetto di cessione). Nel caso di titolari di più pensioni, il calcolo si effettua sul loro cumulo.
Esclusioni dal prestito
Infine, nel contratto devono essere indicate tutte le spese (istruttoria, estinzione anticipata, premio assicurativo per premorienza, commissioni, interessi). Per quanto concerne i titolari di prestazioni INPS, sono esclusi da questo tipo di prestito:
- assegni e pensioni sociali;
- invalidità civili;
- assegni mensili per l’assistenza ai pensionati per inabilità;
- assegni di sostegno al reddito (VOCRED, VOCOOP, VOESO, CRED27, COOP28);
- assegni al nucleo familiare;
- pensioni con contitolarità per la quota parte non di pertinenza del soggetto richiedente la cessione;
- prestazioni di esodo ex art. 4, commi 1-7 ter, legge 28 giugno 2012, n. 92;
- APE Sociale.
Quanto costa una cessione del quinto stipendio
Secondo il comparatore di PrestitiOnline.it, il tasso d’interesse medio applicato alle cessioni del quinto online per i dipendenti pubblici, nell’ultimo trimestre 2022 era pari al 3,45% contro il 5,9% del prestito personale online.
Per la cessione del quinto stipendio dei dipendenti privati, invece, i tassi sono più elevati e si avvicinano a quelli del prestito personale, con un TAEG che oscilla dal 5,5% fino ad arrivare perfino a superare il 10%.