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Prestiti alle imprese in calo: la classifica del credit crunch in Italia

di Alessandra Gualtieri

16 Agosto 2023 09:55

In calo i prestiti bancari alle PMI italiane, tra aumento del costo del denaro e crisi della mMnifattura, tra le più colpite le Province di Trieste e Roma.

Nell’ultimo anno, i prestiti bancari alle imprese italiane – specificatamente, alle società non finanziarie – hanno registrato una diminuzione del 5%. Questo calo corrisponde a una perdita di 33,3 miliardi di euro.

Tale stretta è principalmente dovuta al fatto che le PMI del settore Manifatturiero – settore ad oggi in crescente difficoltà – sono quelle che rappresentano gran parte della domanda complessiva di credito avanzato dalle imprese italiane.

Questo, unito alla crisi economica generalizzata e al forte inasprimento del costo del denaro imposto dalla BCE, ha portato a un indebolimento significativo della richiesta di liquidità.

=> Peggiora la qualità del credito delle imprese

Province più colpite dal calo prestiti

Tra maggio 2023 e lo stesso mese del 2022, la provincia più colpita dal credit crunch è stata Trieste: nel periodo preso in esame, ha registrato una riduzione netta dei prestiti alle imprese del 15% (-673,8 milioni di euro).

Seguono Aosta a -14,6% (290,7 milioni) e Biella a -12,7% (-232 milioni). La classifica prosegue con Savona, in contrazione del 12,2% (251,2 milioni) e Cagliari, con una riduzione dell’11,6% (-384,3 milioni di euro).

Se però consideriamo i dati in termini assoluti, la città più penalizzata è stata Roma, con una contrazione dei prestiti alle imprese di 5,1 miliardi di euro.