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Mercati esteri: risorsa per le imprese

di Teresa Barone

Pubblicato 9 Gennaio 2018
Aggiornato 22 Febbraio 2018 10:16

Cresce la fetta di imprese lombarde pronte a investire nei mercati esteri per espandere il business oltre confine.

Le aspettative delle imprese lombarde riguardo i mercati esteri per il 2018 sono molto positive: lo si evince dall’indagine promossa dall’azienda speciale Promos della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, ricerca che sottolinea come più della metà delle imprese attive a livello internazionale sia pronta ad aumentare il proprio business fuori dai confini della penisola.

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Previsioni

Se il 29,7% vorrebbe espandersi in Europa, il 21,8% guarda verso le potenzialità del Medio Oriente e il 14,4% verso la Cina.

«Per il 2018 gli imprenditori lombardi prevedono scenari migliori per la crescita e lo sviluppo internazionale della propria azienda rispetto a quest’anno – afferma Carlo Edoardo Valli, presidente di Promos -. I Paesi europei restano mercati di riferimento per il business delle imprese lombarde, ma si consolidano aree geografiche come Medio Oriente, Cina, Stati Uniti e Russia. Permangono difficoltà relative agli elevati costi d’accesso al mercato, alle dinamiche burocratiche e alle dimensioni aziendali ma questi ostacoli non rappresentano scogli insormontabili per aziende che continuano ad essere protagoniste a livello internazionale grazie alla qualità dei loro prodotti, tratto distintivo dell’eccellenza imprenditoriale lombarda.»

Export in Lombardia

L’indagine afferma che per il 37% degli imprenditori il business internazionale pesa per oltre il 50% del fatturato, tuttavia non mancano le criticità: costi di accesso al mercato (28,7%), burocrazia (27,2%), dimensione aziendale (25,7%) e scarsa conoscenza dei mercati (23,8%).

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