Piccole imprese guidano il mercato storage

di Marianna Di Iorio

Uno studio di IDC rivela un forte incremento nelle vendite degli storage. Si tratta di un mercato trainato dalle piccole imprese e dagli utenti privati

Piccole imprese e utenti privati, servizi per la protezione dei dati e backup: sono questi gli elementi alla base dell’entusiasmante crescita che ha coinvolto il mercato storage negli ultimi due anni.

In particolare, il settore ha registrato un incremento di quasi il 70% nel 2006 e di oltre il 30% nel 2007. Ma, avvertono gli esperti, nei prossimi anni il processo rallenterà e la crescita non sarà più del 20% fino al 2011.

A rivelarlo è un nuovo studio di IDC, “Worldwide personal storage forecast and analysis”, condotto per analizzare il trend relativo al mercato storage negli ultimi anni e per fare delle previsioni sui prossimi 4 anni.

Ma quali sono i motivi che spingono un consumatore o un piccola impresa ad acquistare un determinato prodotto? Innanzitutto, affermano gli esperti di IDC, la capacità e la mobilità sono due elementi chiave. Ci sono, poi, quelli che aggiungono a queste due caratteristiche anche l’aspetto della mobilità.

Per quanto riguarda la connettività, l’Ethernet rappresenta il metodo più utilizzato per collegarsi, oltre ai disposiviti USB. Ad ogni modo, è il brand ad avere un ruolo chiave nel “colpire” gli utenti finali.