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Calendario pagamenti INPS di giugno: date per ogni prestazione

di Noemi Ricci

Pubblicato 3 Giugno 2025
Aggiornato 20:49

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Tutte le date di pagamento delle prestazioni INPS di giugno 2025: Assegno Unico, NASpI, pensioni, indennità di disoccupazione, ADI, SFL e Carta Acquisti.

A giugno 2025 subiscono alcune modifiche le date di pagamento delle prestazioni INPS, ossia l’Assegno Unico e Universale, l’Assegno di Inclusione, le indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL, il Supporto Formazione e Lavoro (SFL), le pensioni e la Carta Acquisti. Vediamo in questo articolo gli appuntamenti in calendario, che questo mese si incrociano con le numerose scadenze fiscali e ai versamenti d’imposta come l’IMU e gli acconti IRPEF.

Pensioni di giugno (in ritardo)

Le pensioni vengono sempre accreditate il primo giorno bancabile del mese di riferimento. Il 1° giugno quest’anno è una domenica e lunedì 2 giugno in Italia si festeggia la Festa della Repubblica. Ecco perché a giugno il pagamento delle pensioni subirà un lieve slittamento e verranno accreditate martedì 3 giugno, quando però è anche previsto uno sciopero nazionale di Poste Italiane, per cui è bene verificare l’erogazione del servizio, Per facilitare il ritiro in contanti, è stata stabilita una turnazione specifica, come ormi consuetudine:

  •  A – B: martedì 3 giugno
  •  C – D: mercoledì 4 giugno
  •  E – K: giovedì 5 giugno
  •  L – O: venerdì 6 giugno
  •  P – R: sabato 7 giugno (solo mattina)
  •  S – Z: lunedì 9 giugno

Assegno Unico e Universale

L’Assegno Unico e Universale (AUU) rappresenta una delle principali misure di sostegno alle famiglie con figli a carico. Per il mese di giugno, il pagamento è previsto tra il 27 e il 30 giugno 2025. Gli importi vengono accreditati direttamente sui conti bancari dei beneficiari, a meno che non siano state scelte modalità diverse di pagamento.

Indennità NASpI e DIS-COLL

Le indennità di disoccupazione NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) e DIS-COLL (Indennità di disoccupazione per i collaboratori) sono due prestazioni a sostegno dei lavoratori che perdono il proprio impiego. Il pagamento di queste indennità è previsto generalmente intorno al 25 giugno 2025, con accredito che avverrà sui conti correnti bancari dei beneficiari. La data esatta di accredito, tuttavia, dipende dal momento in cui è stata presentata la domanda ed è visibile sul proprio Fascicolo Previdenziale.

Assegno di Inclusione (ADI)

L’Assegno di Inclusione (ADI) è una prestazione economica destinata a persone e famiglie in condizione di povertà assoluta, con l’obiettivo di favorire il reinserimento nel mondo del lavoro e garantire un sostegno economico. Per giugno 2025, il pagamento dell’ADI è previsto per il 16 giugno se si tratta della prima erogazione, verso il 27 giugno 2025 altrimenti. Come per l’Assegno Unico, l’accredito avviene principalmente tramite bonifico bancario o su carta prepagata, se il beneficiario ha scelto questa opzione.

Supporto Formazione e Lavoro (SFL)

Il Supporto Formazione e Lavoro (SFL) è una misura destinata ai disoccupati di lunga durata che partecipano a percorsi di formazione e reinserimento lavorativo. Il pagamento dell’SFL per il mese di giugno è fissato per le stesse date dell’ADI: metà o fine mese a seconda che si tratti di domande presentate dopo o prima del 15 maggio 2025. Anche le modalità di accredito sono similari.

Carta Acquisti

La Carta Acquisti è uno strumento che consente ai beneficiari di accedere a vantaggi economici per l’acquisto di beni di prima necessità, come alimentari e farmaci. Il pagamento della Carta Acquisti per il mese di giugno 2025 sarà effettuato a partire dal 15 giugno 2025, con l’accredito di 80 euro per i due mesi di spettanza (maggio e giugno).

Come verificare i pagamenti INPS

I beneficiari delle prestazioni INPS, che comprendono sia la disoccupazione che altre forme di assistenza, possono controllare le date di accredito e gli importi ricevuti accedendo al proprio Fascicolo Previdenziale INPS online. Per farlo, è necessario utilizzare le credenziali digitali, come SPID, CIE o CNS.

In caso di ritardi o problemi, è consigliabile contattare direttamente l’INPS attraverso il Contact Center o recarsi presso una delle sedi territoriali.