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Obiettivo Pensione: prestiti agevolati Intesa Sanpaolo

di Anna Fabi

5 Gennaio 2021 09:30

Nuovo strumento di inclusione creditizia promosso da Intesa Sanpaolo per aiutare i lavoratori in difficoltà nel versare i contributi pensionistici.

Intesa Sanpaolo promuove una nuova iniziativa nell’ambito del Fondo for Impact, lo strumento avviato con il Piano di Impresa 2018-2021 per favorire l’inclusione creditizia di persone e famiglie offrendo un aiuto concreto ai lavoratori in difficoltà nel versare i contributi che mancano per raggiungere la pensione.

Obiettivo Pensione, infatti, si basa sulla concessione di un prestito a condizioni fortemente agevolate, fino a 75mila euro, pensato per supportare chi è vicino alla pensione ma non è in grado di pagare gli ultimi mesi di contributi, in particolare coloro a cui mancano meno di tre anni e più di 6 mesi alla pensione. Il prestito si rivolge ai disoccupati che hanno raggiunto l’età per andare in pensione ma non hanno ancora conseguito il requisito minimo di contributi versati, così come ai disoccupati che versano volontariamente i contributi ai fini pensionistici ma hanno dovuto sospendere i pagamenti per far fronte alle difficoltà economiche.

Sono previsti finanziamenti erogati in tranche trimestrali, utilizzabili solamente per il pagamento dei contributi INPS. Una volta raggiunta la pensione, si potranno restituire le somme utilizzate in un’unica soluzione, oppure attraverso la Cessione del Quinto della pensione o attivando un prestito personale agevolato di durata sino a 10 anni.

Come ha commentato Marco Morganti, responsabile Direzione Impact Intesa Sanpaolo, dopo gli studenti universitari, le mamme lavoratrici e le famiglie a cui servono strumenti per la didattica a distanza:

ci rivolgiamo con questa iniziativa alle persone che si trovano alle soglie della pensione per aiutarle con gli ultimi versamenti necessari

Il percorso del Fondo Impact di Intesa Sanpaolo prosegue con un intervento a difesa di chi ha lavorato per una vita intera. “Obiettivo Pensione” riduce il ricorso al lavoro nero e favorisce il ricambio generazionale tra i lavoratori.