

Bando sempre aperto per le Pmi della Toscana, quello che concede agevolazioni alle micro, piccole e medie imprese – in forma singola o aggregata, anche di nuova costituzione – ubicate in tutto il territorio della regione e che esercitino attività economica tra quelle classificate in “ATECO ISTAT 2007” (attività manifatturiere; costruzioni; trasporto e magazzinaggio; servizi di informazione e comunicazione; attività professionali, scientifiche e tecniche).
L’agevolazione copre gli investimenti immateriali finalizzati all’acquisizione di servizi qualificati.
Le tipologie di servizi ammissibili al finanziamento si dividono in due grandi aree: servizi qualificati di primo livello e servizi specializzati.
Non possono essere ammessi alle agevolazioni quei servizi le cui spese siano state fatturate, anche parzialmente, in data pari o antecedente alla data di presentazione della domanda.
L’agevolazione è concessa nella forma di un aiuto non rimborsabile nella misura indicata nel catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le PMI toscane dell’industria, artigianato e servizi alla produzione per ogni tipologia di servizio acquisito.
Per ogni progetto di investimento, l’investimento minimo attivabile varia in relazione alle dimensioni dell’impresa: microimpresa 7.500 euro; piccola impresa 12.500 euro; media impresa e consorzi 20.000 euro; consorzi ed ATI/RTI 35.000 euro.
Un ulteriore aiuto, rimborsabile a tasso zero nella misura massima del 25% dell’investimento ammissibile, è concesso mediante utilizzazione del fondo di rotazione per gli investimenti ammissibili al netto dell’IVA superiori a 100.000 euro.
La presentazione delle domande è possibile in ogni momento dell’anno, tuttavia, per essere inserite nella graduatoria relativa alla concessione dei contributi relativi ad un determinato trimestre, le domande devono pervenire entro la scadenza del trimestre: 30/4 – 31/8 – 31/12 di ogni anno.
Le domande di aiuto e pagamento possono essere redatte esclusivamente online accedendo al sistema informatico ProCreo di ARTEA.