


L’INPS annuncia l’attivazione del sussidio concesso ai percettori di pensioni inferiori al trattamento minimo da parte della regione Friuli Venezia-Giulia, come previsto dalla Legge Regionale n. 7/2024.
L’obiettivo del sussidio regionale è quello di sostenere le fasce della popolazione più deboli, mitigando la condizione di povertà e di vulnerabilità economica e favorendo l’inclusione sociale.
Per il triennio 2024-2026, nello specifico, l’Amministrazione regionale è autorizzata a concedere un contributo in denaro annuale, in un’unica soluzione e concesso a titolo assistenziale, richiedendo i seguenti requisiti:
- residenza in Friuli-Venezia Giulia;
- titolari di pensioni di invalidità, vecchiaia e superstiti erogate dall’INPS il cui importo risulti inferiore o pari al trattamento minimo (Legge 11 novembre 1983 n. 638), o pensioni sociali o assegni sociali, ovvero di pensioni di inabilità per gli invalidi civili;
- in possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità del nucleo familiare di appartenenza con un valore pari o inferiore a 15mila euro.
La convenzione tra INPS e regione, valida dal 30 dicembre 2024 fino al 31 dicembre 2026, stabilisce anche le regole da seguire per gestire gli accrediti finanziari necessari per l’erogazione del sussidio.