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Credito d’imposta ZLS: bonus al 100% della richiesta

di Anna Fabi

10 Febbraio 2025 15:11

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Importi e modalità di utilizzo del credito d’imposta per gli investimenti nelle Zone Logistiche Semplificate: ecco come beneficiarne e in che misura.

L’Agenzia delle Entrate ha confermato che il credito d’imposta per investimenti effettuati nelle Zone Logistiche Semplificate (ZLS) sarà concesso in misura pari al 100% della richiesta. Significa che i contribuenti interessati potranno utilizzare in compensazione l’intera cifra dichiarata alle Entrate.

Nei giorni scorsi era stato anche istituito il codice tributo 7038 per consentire alle imprese di compensare, tramite modello F24, denominato “Credito d’imposta investimenti ZLS – articolo 13, del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60”, è stato introdotto con la risoluzione n. 10/E del 6 febbraio 2025.

Credito d’imposta investimenti ZLS 

Il bonus ZLS riguarda gli investimenti realizzati tra l’8 maggio e il 15 novembre 2024 per l’acquisizione di beni strumentali destinati a strutture produttive situate nelle Zone Logistiche Semplificate.

Il contributo per gli investimenti produttivi nelle ZLS è stato introdotto dall’articolo 13 del decreto-legge n. 60/2024. Le modalità di fruizione del credito e le misure attuative sono invece state definite dal decreto interministeriale del 30 agosto 2024, (Affari Europei ed Economia).

Successivamente, un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello per richiedere il credito d’imposta e le relative modalità di trasmissione.

Accesso al bonus fiscale

Le imprese beneficiarie possono visualizzare l’importo del credito disponibile accedendo al proprio cassetto fiscale nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.

Per utilizzare il credito in compensazione, devono compilare il modello F24 inserendo il codice tributo 7038 nella sezione “Erario”, indicando l’importo a credito nella colonna “Importi a credito compensati”. In caso di restituzione dell’agevolazione, l’importo va riportato nella colonna “importi a debito versati”. Nel campo “anno di riferimento” deve essere specificato l’anno in cui sono stati sostenuti i costi, utilizzando il formato “AAAA”.