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Bando Eurostars per PMI e Startup Innvoative: domande entro il 14 settembre

di Anna Fabi

11 Settembre 2023 12:31

PMI e Startup Innovative hanno tempo fino al 14 settembre 2023 per presentare la domanda per il bando Eurostars 3 CoD 5 2023.

Conto alla rovescia per l’invio della domanda di partecipazione al bando Eurostars 3 CoD 5 2023: PMI e Startup Innovative hanno tempo fino al 14 settembre 2023 per partecipare a questa opportunità di finanziamento.

Vediamo nel dettaglio come funziona il bando, che rientra nell’ambito dell’iniziativa europea Innovative SMEs”, e come accedervi.

Bando Eurostars 3 CoD 5 2023

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, tramite il decreto direttoriale del 30 agosto 2023, ha definito termini e modalità di domanda per l’accesso alle agevolazioni previste dal bando.

Questa iniziativa si propone di finanziare le piccole e medie imprese che vogliono di collaborare a progetti di ricerca e sviluppo per creare prodotti, processi o servizi innovativi per la commercializzazione.

Obiettivi del Bando

Il bando ha lo scopo di sostenere le PMI e le Start-up innovative rafforzandone la capacità di ricerca e innovazione e aumentandone la produttività. L’obiettivo è integrare queste imprese nelle catene globali del valore e nei nuovi mercati, seguendo tre obiettivi strategici:

  • innovazione,
  • internazionalizzazione,
  • connessione con l’ERA (European Research Area).

Destinatari del bando

Il bando è rivolto a PMI, PMI Innovative e Startup innovative. Queste possono partecipare anche in forma congiunta tra loro, con organismi di ricerca e/o con grandi imprese.

Regole per la partecipazione

Per partecipare, le imprese devono aderire sia al bando europeo sia al bando nazionale. Le domande vanno presentate entro le 14.00 del 14 settembre 2023, in modalità telematica all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) “dgiai.div6@pec.mise.gov.it” e devono essere sottoscritte esclusivamente con firma digitale.

Selezione e finanziamenti

Accedono alla fase istruttoria nazionale solo i progetti di ricerca e sviluppo che hanno superato la selezione a livello transnazionale. I fondi disponibili ammontano a 7 milioni di euro, con un contributo massimo concedibile pari a 500.000 euro per singolo progetto.

Il 40% dello stanziamento è riservato a imprese che operano nelle regioni del Mezzogiorno.