Bando Safe Working: nuovi criteri di accesso

di Anna Fabi

14 Agosto 2020 07:17

Tutte le novità del bando promosso per supportare le MPMI lombarde nell’adozione di misure di sicurezza post Covid.

Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia promuovono il bando “Safe working – Io riapro sicuro“, destinato a supportare le MPMI locali nell’adozione di misure necessarie a garantire la ripresa dell’attività post Covid.

Il bando, attivo fino al 10 novembre 2020, si basa su un testo che ha recentemente subito modifiche relative ai criteri per l’assegnazione dei contributi:

  • viene ampliata la platea dei destinatari, coinvolgendo i settori alberghiero e altre strutture ricettive, imprese culturali ed artistiche;
  • viene ridotto a 1300 euro l’investimento minimo richiesto;
  • viene ampliata la possibilità di presentare la domanda su più unità locali afferenti all’impresa.

Il bando è destinato alle MPMI lombarde che sono state oggetto di chiusura obbligatoria in conseguenza all’emergenza sanitaria, o che hanno introdotto il lavoro agile per tutti i dipendenti.

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Sono previsti contributo a fondo perduto fino a 25mila euro, risorse che possono essere usate per coprire le sole spese ammesse al 60% per le piccole imprese e al 70% per le microimprese. Ogni

Le domande devono essere presentate in modalità telematica con firma digitale entro il 10 novembre 2020.