Big Data: in arrivo in Regolamento UE

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 30 Maggio 2014
Aggiornato 9 Dicembre 2014 17:13

I dettagli del nuovo Regolamento UE sui Big Data allo studio della Commissione europea.

In via di definizione il Regolamento UE sui Big Data per una data-driven economy europea: un’economia guidata dalla raccolta e dall’analisi dei dati che con il diffondersi delle tecnologie e delle connessioni web stanno crescendo continuamente e costantemente e che rappresentano una preziosa risorsa da sfruttare soprattutto considerando che il settore dei Big Data, secondo le previsioni, avrebbe un potenziale di crescita di 16,9 miliardi di dollari entro il 2015.

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Competitività

La Commissione UE, attualmente guidata dal Commissario UE per l’Agenda Digitale, Neelie Kroes, ha sottolineato come solo due delle 20 maggiori società di Big Data (Accenture e Capgemini) hanno attualmente sede in Europa, mentre negli USA ci sono numerose società che hanno già raggiunto posizioni forti e risultano pertanto molto più competitive di quelle europee in questo settore. Per avere la possibilità di competere, la Commissione ha individuato come priorità lo sviluppo

  • dell’interoperabilità possibilmente mediante la creazione di una rete scientifica ed economica;
  • di capacità analitiche;
  • di soluzioni tecnologiche per la protezione dei dati personali.

Competenze

Per lo scopo è assolutamente necessario colmare la mancanza di “know how” – persone competenti nella creazione, archiviazione e analisi dei Big Data – definendo entro la fine del 2014, una partnership tra pubblico e privato per incoraggiare la ricerca e la diffusione delle conoscenze. Per capire quali siano i settori di interesse in cui è maggiormente necessario investire, nel 2015, la Commissione avvierà una consultazione.

Interoperabilità

Dal punto di vista dell’interoperabilità la Commissione prevede di presentare raccomandazioni su standard, autorizzazioni e definizioni dei prezzi per l’uso di dati pubblici, ma anche di avviare all’interno dell’iniziativa Horizon 2020 lo sviluppo di prototipi di software per l’elaborazione di quantità ingenti di dati eterogenei.

Infrastrutture

Per lo sviluppo delle adeguate infrastrutture nell’UE si sta già lavorando, grazie agli incentivi messi in campo per favorire l’uso del Cloud Computing e ai finanziamenti per i progetti di ricerca per l’High Performance Computing (HPC).

Sicurezza dei dati

Per quanto concerne la protezione dei dati, insieme al nuovo Regolamento sulla protezione dei  dati personali, la Commissione prevede di avviare una consultazione per definire raccomandazioni non vincolanti che rendano i dati anonimi e allineino informazioni per i consumatori e procedure di assenso. Un’altra consultazione verrà poi avviate per quanto riguarda il possesso dei dati e le regole di responsabilità sul trasferimento automatico di dati tra dispositivi connessi.