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Piattaforma web per investitori esteri

di Noemi Ricci

Pubblicato 22 Dicembre 2017
Aggiornato 27 Dicembre 2017 18:47

Il nuovo visto per investitori stranieri può essere richiesto in pochi click con attraverso la nuova piattaforma online con procedura semplificata.

Si chiama Investor Visa for Italy, la piattaforma elettronica del Ministero dello Sviluppo Economico che consentirà ai cittadini di Paesi non membri dell’Unione Europea o dello spazio Schengen che intendono effettuare un investimento o una donazione di grandi dimensioni in settori strategici per lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese di ottenere con pochi click un nuovo tipo di visto biennale, introdotto con la Legge di Bilancio 2017.

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La piattaforma online disponibile all’indirizzo web investorvisa.mise.gov.it permette di richiedere il nulla osta al visto d’ingresso per l’Italia attraverso una procedura interamente digitale, veloce (il nulla osta viene concesso entro 30 giorni dalla presentazione della candidatura) e semplificata, rispetto alla modalità ordinaria per la richiesta e l’ottenimento di visti d’ingresso per l’Italia. In più la procedura è centralizzata, poiché il Comitato Investor Visa for Italy rappresenta l’interlocutore unico per il candidato al visto, e bilingue  italiano-inglese.

Si tratta di un Comitato inter-istituzionale composto da rappresentanti del Ministero dello Sviluppo Economico, degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dell’Interno; dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (Banca d’Italia); della Guardia di Finanza (Nucleo Speciale di Polizia Valutaria); dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia ICE. Una pluralità di competenze volta ad assicurare una valutazione accurata sulla natura delle risorse finanziarie addotte e sulla valenza strategica dell’investimento.

Il Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, spiega:

“Il visto per investitori rappresenta un nuovo tassello della strategia per il rinnovamento competitivo del nostro Paese. Un impegno finalizzato a rendere il nostro Paese un luogo più attrattivo per capitali, idee e talenti internazionali. L’Italia è e vuole presentarsi come un Paese aperto agli investimenti esteri e, da oggi, si dota di un nuovo strumento utile a questo scopo”.

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La piattaforma agevola i cittadini non europei che si impegnano a effettuare un investimento stabile, in alternativa, pari a:

  • almeno 2 milioni di euro in titoli di Stato;
  • 1 milione di euro in quote o azioni di società di capitali costituite e operanti in Italia;
  • 500mila euro in quote o azioni di startup innovative;
  •  1 milione di euro donati a sostegno di un progetto filantropico in settori quali cultura, istruzione, gestione dell’immigrazione, ricerca scientifica, recupero di beni culturali e paesaggistici.

In caso di donazioni nel Comitato vengono coinvolti, a seconda della materia, anche il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.