Microsoft: Windows e Web a tutto tondo

di Tullio Matteo Fanti

19 Novembre 2009 15:00

Dal Pdc09, Microsoft continua a svelare novità: focu sull'esperienza Web per utenti privati e aziendali. Presentate inoltre le beta di Silverlight 4, Office 2010 e SharePoint 2010

Le innovazioni introdotte con Windows 7 e Internet Explorer 8 possono dar vita a esperienze di utilizzo del PC e del Web a valore aggiunto per gli utenti, soprattutto aziendali. Questo il focus della Professional Developers Conference 2009 da Microsoft. Novità dopo novità, è stato ieri il turno delle beta di Silverlight 4, Office 2010 e SharePoint 2010.

Di scena, dunque, opportunità per gli utenti e risorse per gli sviluppatori, legate alla creazione di applicazioni che sfruttino la potenza di Windows e l’ampia diffusione del Web.

Le opportunità sul fronte Web si estendono ulteriormente grazie a Silverlight, attualmente installato in oltre il 45% dei computer connessi ad Internet. La nuova beta 4 offre permette infatti la creazione di applicazioni sicure e di alta qualità, in grado di girare su tre differenti piattaforme: computer, telefoni e Internet.

La sessione si è chiusa con le parole di Kurt DelBene, Senior Vice President dell’Office Business Productivity Group, che ha annunciato il rilascio delle beta pubbliche di Office 2010, Microsoft SharePoint Server 2010, Visio 2010, Project 2010, Office Mobile 2010 e Office Web Apps per i clienti aziendali. Le versioni beta possono essere scaricate all’indirizzo Microsoft.it/office2010.

Per quanto riguarda Office 2010, la nuova suite promette un supporto più ampio ai contenuti da includere nei programmi – ad esempio i video nelle presentazioni di Powerpoint – una maggiore integrazione con i dispositivi e migliori strumenti di collaborazione.

Grazie alle innumerevoli funzioni della piattaforma aziendale unificata Microsoft, gli sviluppatori possono quindi creare soluzioni avanzate pur sfruttando strumenti familiari e avvalersi nel contempo delle caratteristiche principali di Office e SharePoint, sia in locale che nella cloud.