Rilasciato Opera Mini 4.2 versione beta, il browser open source per cellulari di Opera Software, da oggi compatibile anche compatibile con Google Android.
Il programma può infatti essere scaricato direttamente dall’Android Market e quindi essere installato sui telefonini dotati della piattaforma open source dell’azienda di Mountain View.
Dopo l’introduzione della piattaforma Java Micro Edition Opera Mini 4.1, Opera Mini 4.2 aggiunge funzionalità di zoom, salvataggio, bookmark, sincronizzazione via Opera Link, ricerca nel testo (combinazione Ctrl-F) e completamento automatico degli Url.
La nuova release promette velocità superiori, rispetto la precedente versione, del 30%, un supporto multilingue maggiore. Sono stati inoltre reintrodotti gli skins, caratteristica che era stata eliminata con l’aggiornamento di Opera Mini alla versione 4.0.
Il rilascio di Opera Mini 4.2 coincide infine con l’aggiornamento di Sprint alla versione MR-4 del suo firmware, che fissa un bug permettendo agli utenti di Opera di scaricare il browser mobile sui cellulari Samsung Instinct.
Una risorsa in più per gli utenti mobili che, in crescita negli ultimi mesi, stanno scoprendo le potenzialità – anche in termini di lavoro in mobilità – dei browser per cellulari, smartphone e palmari.
La possibilità di integrarsi con piattaforme aperte in ascesa come Android, e la valenza open source, potrebbe dare ad Opera Mini 4.2 una amrcia in più per imporsi sui competitor.