Successo per la nuova beta di Google Chrome 5: i punti di forza

di Marco Mattioli

Pubblicato 12 Maggio 2010
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:52

Da qualche giorno è stata rilasciata la nuova versione beta di Google Chrome 5, disponibile come di consueto per i sistemi operativi Windows, Mac e Linux.

La casa madre continua dunque a lavorare alacremente per rendere ancor più efficiente il proprio browser, concentrandosi soprattutto sulle prestazioni generali. Gli sviluppatori del colosso di Mountain View mettono infatti in particolare evidenza come questa ultima release offra prestazioni generali superiori del 30% rispetto alle beta passate, a conferma dell’ottimo lavoro sinora svolto.

Tale dato, se confermato nella versione definitiva, implicherebbe un deciso passo in avanti anche rispetto all’attuale versione stabile 4.1, incoraggiando ulteriormente gli utenti a provare l’esperienza di navigazione con questo browser.

Tra le principali specifiche della versione 5 spicca il supporto di alcune API incluse in HTML5, come quella di geolocalizzazione per inviare agli utenti informazioni contestuali alla posizione occupata e di drag & drop per trascinare i file direttamente sul desktop durante la navigazione.

Altra caratteristica di rilievo è l’implementazione nativa di Adobe Flash Player, così da non dover più ricorrere a componenti aggiuntivi per accedere a contenuti Flash, e con l’ulteriore vantaggio derivante dall’aggiornamento automatico del modulo integrato stesso.

Infine, è stata aggiornata la sezione relativa alla sincronizzazione dati per consentire di utilizzare le medesime impostazioni su computer diversi, trovandosi così immediatamente a proprio agio in qualsiasi postazione di lavoro.