Windows Phone 7 in Italia: modelli, funzioni e applicazioni!

di Filippo Vendrame

Pubblicato 12 Ottobre 2010
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:46

Windows Phone 7 è finalmente arrivato ufficialmente in Italia. Ieri Microsoft ha presentato il nuovo e attesissimo sistema operativo e i primi 4 smartphone che saranno in commercio dal 21 ottobre, quindi tra pochissimo.

In una sala gremita, Luca Callegari, responsabile del settore Mobile di Microsoft, ha dato il via alla presentazione ha illustrato principali funzioni del S.O. e modelli pronti al lancio in Italia, oltre ed alcuni programmi già  disponibili nel marketplace.

Partiamo dai primi modelli di smartphone: LG Optimus 7 a 399€, Samsung Omnia 7 a 549€, HTC HD7 a 599€ e HTC Mozart a 549€.

Questi primi device saranno acquistabili “no brand” o personalizzati dai gestori nostrani, in particolare LG con Vodafone ed il Samsung con Tre Italia.

Dal punto di vista tecnico, le piattaforme sono simili, con CPU Snapdragon nell’ultima versione già  vista nell’HTC Desire HD. Per tutti, 512MB di RAM (576 MB l’HTC HD7) ed un ampio storage.

Unica vera differenza tra questi device è il monitor , che varia da 3,7 a 4,3 pollici.

Ci saranno inoltre alcune piccole differenze di personalizzazione dei contenuti software, ma in questa prima serie di prodotti le variazioni saranno davvero minime.

Dal punto di vista del sistema operativo, rispetto a quel che già  sapevamo (e cioè dell’integrazione dei social network, dello scorrimento verticale ed orizzontale dei menu e della presenza dei così detti “Titles“) troviamo:

  • Copia e incolla integrato negli aggiornamenti previsti per il 2011
  • Multitasking solo sulle applicazioni native
  • Niente Bluetooth per lo scambio dati
  • Market con già  presenti 2000 applicazioni
  • Navigazione satellitare integrata nei servizi Bing
  • Abbonamento di 9,99€ al mese per download illimitati da Zune (audio e video)
  • Perfetta integrazione con i servizi Exchange

Insomma, molta carne al fuoco per una piattaforma giovane ma che ha voglia di di mostrare le sua potenzialità  con un Market delle applicazioni interessante (a tal proposit,o davvero ben fatti alcuni programmi demo).

A questo punto la palla passa agli utenti che dovranno decretarne il fallimento o il successo.
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