Microsoft fa rotta sulla Cina puntando ad aumentare la propria penetrazione nel mercato internet più grande del mondo. Il colosso di Redmond ha stipulato un accordo con Baidu, il motore di ricerca asiatico, che sarà operativo in autunno.
In base all’intesa, gli utenti di Baidu che faranno ricerche in inglese avranno i risultati di Bing, il motore di ricerca di Redmond. Gli introiti pubblicitari continueranno ad andare a Baidu, il vantaggio per Microsoft è tutto competitivo, relativo cioè alla possibilità di aumentare la propria penetrazione in Cina. Al momento, Bing conta circa per l’1% sul principale mercato asiatico, mentre il gran rivale, Google, sfiora il 20%. La fetta più grossa, pari al 75,8%, è nelle mani di Baidu.
In Cina sono circa 10 milioni ogni giorno le ricerche in inglese, e per questo tipo di query utilizzano soprattutto Google. In tutto, il mercato cinese di internet conta circa 470 milioni di utenti web. Dunque, per l’azienda fondata da Bill Gates l’accordo corrisponde a una notevole opportunità per incrementare la propria presenza asiatica (tentativo già fatto in precedenza con un’intesa, terminata pero’ nei scorsi, con Alibaba).
Viceversa, per Baidu il vantaggio è quello di iniziare a proporsi anche sul mercato internazionale con le ricerche in lingua inglese.
Il motore di ricerca numero al mondo resta Google, che recentemente ha raggiunto il traguardo del miliardo di utenti, ma a Est ci sono diversi player che putano a internazionalizzarsi, come la stessa Baidu o la russa Yandex.