E’ una corsa a due quella fotografata dagli analisti di Juniper Research con Samsung in testa nella classifica mondiale dei produttori di smartphone ed Apple che insegue segnando però i ricavi più elevati.
Nel primo trimestre del 2012 Samsung e Apple si spartiscono quasi il 60% dei 139 milioni di smartphone acquistati a livello internazionale, realizzando l’una 46,9 milioni e l’altra 35,1 milioni di pezzi venduti. anche se le 2 aziende hanno a turno guidato questo il mercato negli ultimi 4 trimestri, il vendor coreano sembra ormai aver guadagnato una stabile leadership rispetto a quello californiano.
Gli introiti di Apple ammontano a 22,7 miliardi di dollari tenendo conto esclusivamente degli iPhone mentre quelli di Samsung arrivano a 17 miliardi di dollari, il che testimonia lo sviluppo della casa di Seul con i suoi modelli di punta (come il Samsung Galaxy SII e il Galaxy Note) e con i terminali di fascia medio-bassa, come il Galaxy Y.
Nell’elenco delle principali aziende produttrici di smartphone Nokia si piazza terza seguita da RIM e Htc. Con il lancio della serie Lumia, che ha adottato Widows Phone, la piattaforma mobile di Microsoft, l’azienda finlandese non è riuscita a scalare il mercato registrando 11,9 milioni di dispositivi venduti nel primo quadrimestre meno della metà rispetto al 2011. Allo stesso tempo i risultati più recenti di RIM confermano il momento difficile che sta attraversando l’azienda canadese.
Tuttavia, le previsioni di Juniper Research, che implicano un raddoppio delle vendite di smartphone (dai 600 milioni attuali ad 1 miliardo e 100 milioni) entro il 2017, potrebbero fornire nuove opportunità a tutti quei player in grado di sfruttare il vento favorevole per ottenere nuovi guadagni.
Questi dati sembrano essere in linea con quanto stimato da altre società di ricerca come International Data Corporation (IDC) che per il 2015 ha stimato una crescita del mercato smartphone fino al raggiungimento di 982 milioni di dispositivi venduti.