HP sfida Apple con Connected Music

di Floriana Giambarresi

Pubblicato 7 Novembre 2012
Aggiornato 24 Febbraio 2018 09:55

HP inaugura il servizio Connected Music per Windows 8, in collaborazione con Universal Music Group: la sfida è diretta ad Apple e al suo iTunes.

Hewlett-Packard ha appena lanciato un nuovo servizio musicale chiamato Connected Music, attivo in tutta Europa – Italia inclusa – dove inaugurerà iniziative localizzate per promuovere i nuovi notebook proprietari con sistema operativo Windows 8. L’obiettivo è quello di entrare in questo settore e aumentare i propri guadagni, nonché quello di sfidare il rivale Apple con iTunes, attualmente il leader del mercato.

Chi acquista un PC HP con cuore Windows 8 avrà diritto allo streaming gratuito per 90 giorni dei brani musicali in catalogo. Chi invece compra un prodotto della gamma premium – ovvero un HP Spectre o un HP Envy – potrà anche scaricare dieci brani al mese per tre mesi, in via del tutto gratuita.

Per spingere la propria novità, HP avvierà anche delle iniziative future, volte ad offrire ad esempio ai clienti la possibilità di incontrare a tu per tu i propri beniamini del mondo della musica. L’intento di questo progetto è piuttosto chiaro: promuovere i sistemi HP dotati del nuovo sistema operativo di Microsoft, così da distinguere tali prodotti da quelli dei competitor e guadagnare una quota di mercato; al contempo, Hewlett-Packard vuole spingere l’audio Beats proprietario offrendo una funzionalità aggiuntiva per meglio apprezzarlo.

Tramite l’alleanza con Universal Group, HP cerca di portare le proprie soluzioni hardware nella nuova era, e sebbene 30 MP3 non siano molti per chi apprezza la musica, certamente si tratta di un’offerta valida. Nel tempo, l’azienda potrebbe estendere ulteriormente la propria partnership con Universal e offrire ai propri clienti un più ampio ventaglio di servizi.

Apple ha ormai riscontrato un grande successo con iTunes; Microsoft ha lanciato prima Zune e poi Xbox Music, e adesso dunque è il turno di Hewlett-Packard di entrare in tale settore. Laddove i competitor stanno facendo bene, anche questo gruppo vede nel settore dello streaming online grandi potenzialità e pertanto sembra non volersi fare sfuggire l’occasione.