Microsoft porta l’Unified Communication alle Pmi

di Paolo Iasevoli

3 Luglio 2008 09:00

Microsoft punta molto sull'Unified Communication, come dimostra il VoIP Competence Center di Milano, dove le Pmi potranno toccare con mano i vantaggi della comunicazione integrata. Ne parliamo con Luca Renzanigo, Product Manager UC di Microsoft

Microsoft ha le idee chiare sull’evoluzione della comunicazione aziendale. Per la società di Redmond la parola d’ordine è infatti “Unified Communication”, un sistema integrato che unisce VoIP, chat e videoconferenze per offrire alle imprese un modo più efficace ed economico di comunicare. Luca Renzanigo, Product Manager Unified Communications di Microsoft, ci illustra i vantaggi di questa vera e propria filosofia e ci presenta il neonato Competence Center di Milano, aperto a tutte le imprese che vogliono sperimentare sul campo gli strumenti dell’Unified Communication.

Com’è stato accolto finora il VoIP dalle imprese italiane?

Come ha dimostrato la ricerca TNS sul mercato SMB – commissionata da Microsoft Italia – presentata durante il lancio di Office Communications Server 2007 e della nuova piattaforma Unified Communications in ottobre, il VoIP è una tecnologia molto nota anche tra le aziende medio piccole. Non solo le Pmi italiane conoscono il VoIP (71%) ma in molti casi lo stanno già utilizzando (32.5%) e ne percepiscono chiaramente il valore aggiunto in termini di riduzione dei costi. Inoltre, la unified communication è una tecnologia su cui le Pmi sono prossime a investire: l’11.6% l’ha già adottata, mentre l’11.8% ha manifestato l’intenzione di adottarla in futuro.
In generale, il mercato delle Pmi mostra un livello di attenzione e di adozione del VoIP molto più alto del previsto, ma le aziende non stanno ancora massimizzando il ritorno dell’investimento in tecnologie VoIP e comunicazione integrata.

Per quanto riguarda le esigenze soddisfatte dal VoIP, quali sono le differenze tra grandi, medie e piccole imprese?

Per le medie e le grandi aziende, fatte le ovvie proporzioni, la situazione è abbastanza simile. L’esigenza non si limita alla rete voce su IP ma include tutte le funzionalità avanzate di un sistema Unified Communications, di cui il VoIP è solo una delle componenti. Avere sempre sotto controllo la disponibilità dei propri contatti grazie alle informazioni sulla presenza, e quindi sapere immediatamente qual è il miglior modo di comunicare con loro, permette di ridurre notevolmente il tempo necessario per iniziare una conversazione. La scalabilità di un sistema UC basato sul software permette di passare da una sessione 1 a 1 di messaggistica istantanea ad una conversazione voce o a una video chiamata semplicemente con un click, per poi aggiungere partecipanti semplicemente trascinandoli nella finestra attiva ed è anche possibile condividere documenti e applicazioni come se si fosse nella stessa stanza. Per le aziende più piccole che non hanno un’infrastruttura di rete è possibile utilizzare gran parte dei servizi in hosting presso Microsoft o presso alcuni partner, le esigenze più immediate sono comunque la riduzione dei costi.

Cos’è l’Unified Communication per Microsoft e quali vantaggi offre alle Pmi?

Microsoft UC è una soluzione che unisce diversi prodotti identificabili in 2 grosse famiglie: quelli per la comunicazione asincrona, basati su Exchange e Outlook e quelli per la comunicazione in tempo reale, Office Communications Server 2007, Office Communicator e Live Meeting. I vantaggi sono principalmente di risparmio sui costi di comunicazione e aumento della produttività.
I benefici più evidenti sono legati all’esperienza utente, che viene dotato automaticamente di tutti gli strumenti necessari per le sue comunicazioni sul proprio personal computer e può scegliere, in base alle sue esigenze e preferenze, il modo migliore di comunicare. La casella postale di Outlook diventa il punto centrale di tutti i messaggi ricevuti, siano essi vocali, chiamate perse o email. Per la comunicazioni in tempo reale Office Communicator gestisce le comunicazioni VoIP e di messaggistica immediata. Naturalmente comunicazione sincrona e asincrona sono integrate: si possono salvare le conversazioni di Istant Messaging e tenere traccia delle chiamate. Inoltre, il Communicator integra il calendario e la rubrica dei contatti in maniera tale che effettuare una chiamata diventa un’operazione che richiede soltanto un click.

In aggiunta, grazie a Office Live Meeting e alla soluzione di conferencing, è possibile lavorare contemporaneamente su uno stesso documento, condividendone il controllo ed evitando la creazione di duplicati. Con LiveMeeting è possibile creare sale riunioni virtuali in cui oltre alla condivisione dei documenti è possibile sfruttare il VoIP per l’audio e con Office RoundTable anche la componente video che permette di vedere tutti i partecipanti con visione panoramica a 360° e di avere in primo piano la persona che prende la parola in modo da identificarla subito. Un sistema di questo tipo ha immediate conseguenze sul numero degli spostamenti necessari. Immaginiamo un’azienda in cui 10 persone devono viaggiare da Roma a Milano e ritorno due volte alla settimana. Ipotizziamo che grazie a LiveMeeting e RoundTable 2 persone possono evitare lo spostamento (probabilmente anche più di 2) questo si traduce in 4 viaggi in meno alla settimana e 16 in meno al mese. Il risparmio di coso è immediatamente quantificabile, ma bisogna anche aggiungere il minor impatto ambientale ottenuto dalla riduzione degli spostamenti e il beneficio per i dipendenti che non sono costretti a muoversi.

Com’è strutturato il Competence Center di Milano e quale sarà il suo ruolo nei piani di Microsoft?

Il Microsoft VoIP Competence Center è, dal punto di vista architetturale, un’azienda indipendente, dotata di linea telefonica primaria e connessione a banda larga. Ciò permette di ricreare un ambiente di produzione raggiungibile anche dall’esterno con una connessione a banda larga.
Le sale del Competence Center sono dotate di postazioni con tutto il necessario per una esperienza utente completa relativamente alla soluzione Unified Communications, quindi PC, telefoni IP, webcam e naturalmente la Office RoundTable.
Il ruolo delle sale è essere uno strumento di supporto per le aziende interessate alla soluzione UC, che potranno visitare il centro e ricevere tutte le informazioni necessarie per un percorso di adozione.

Perché una Pmi dovrebbe rivolgersi al Competence Center?

Per ricevere informazioni e assistenza nel processo di adozione e per testare in prima persona le soluzioni prima di installare un laboratorio al proprio interno.

Quale sarà la prossima evoluzione dell’Unified Communication e quali novità dobbiamo aspettarci da Microsoft?

Il mercato delle Unified Communications è un mercato nuovo e in forte espansione, il modo di comunicare sta cambiando e stiamo assistendo ad una vera e propria rivoluzione delle comunicazioni, visibile sia sulle aziende che sul mercato consumer. Microsoft, grazie all’offerta basata sul software è vista come leader di mercato e naturalmente vuole rafforzare la sua posizione continuando ad innovare. Proprio in quest’ottica il Competence Center è da vedersi come un progetto dinamico e in continua evoluzione.