


Nel corso del 2024, l’Agenzia delle Entrate ha riconosciuto 3,9 milioni di rimborsi fiscali per un valore complessivo che supera i 24 miliardi di euro (circa 2 miliardi in più rispetto all’anno precedente). Di questi, 20,9 miliardi sono stati destinati alle imprese, mentre 3,3 miliardi hanno raggiunto le famiglie italiane.
I dati, presentati dal direttore Vincenzo Carbone, alla presenza del vice ministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, evidenziano il ruolo sempre più strategico dell’ente nei processi di conguaglio IRPEF e nella semplificazione degli adempimenti.
Dichiarazione precompilata e digitalizzazione dei servizi
Un capitolo fondamentale del 2024 è stato il potenziamento della dichiarazione precompilata, con 24,7 milioni di modelli 730 inviati, di cui 5 milioni trasmessi direttamente dai cittadini in autonomia. Un dato che conferma la crescente fiducia nel sistema digitale fiscale.
A livello catastale, l’anno ha visto un boom degli accessi alle banche dati, con:
- 5 miliardi di operazioni di interoperabilità cartografica;
- 53,2 milioni di visure catastali;
- 51,1 milioni di ispezioni ipotecarie (effettuate online per oltre il 98%).
In crescita anche l’interesse per le quotazioni OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare), con 9,5 milioni di consultazioni online, di cui 380mila via app.
=> Rimborsi IRPEF da Modello 730 entro marzo 2025
Assistenza ai contribuenti: numeri in crescita
L’efficienza dell’Agenzia si misura anche nell’assistenza diretta ai cittadini. Durante il 2024, sono stati gestiti:
- 5 milioni di richieste via PEC;
- 3,54 milioni di contatti telefonici;
- 3,6 milioni di accessi presso gli uffici;
- 738mila interazioni tramite SMS, web-mail e posta elettronica;
- 103mila appuntamenti in videochiamata.
Anche il servizio Civis ha registrato oltre 2 milioni di interazioni, mentre il canale WhatsApp istituzionale – con 800mila iscritti – si è confermato il più seguito della Pubblica Amministrazione, garantendo aggiornamenti costanti 7 giorni su 7.
Parallelamente, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER) ha chiuso il 2024 con 1,69 milioni di pratiche risolte in ufficio, 191mila tramite lo sportello online, 2,4 milioni via telefono e 278mila attraverso il servizio web “Contattaci”.