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Smart Working di vicinato per i dipendenti comunali

di Teresa Barone

8 Dicembre 2021 08:30

A Milano si sperimenta la Smart Working Community: le aziende offrono spazi per il lavoro agile dei dipendenti comunali, in ottica di sostenibilità.

Prende il via a Milano la sperimentazione di Smart Working Community, nato dalla collaborazione tra Assolombarda e il Comune per rendere disponibili spazi lavorativi da destinare al lavoro agile dei dipendenti comunali. Coinvolgendo le aziende private, il progetto vede inizialmente ENEL e TIM impegnate a fornire alcune postazioni di lavoro presso le rispettive sedi.

Rientrando nell’ambito della “Milano Smart City Alliance”, l’alleanza tra imprese promossa da Assolombarda, il progetto si propone di favorire un modello di sviluppo urbano basato su innovazione, sostenibilità e collaborazione. Gli obiettivi sono decongestionare il trasporto pubblico limitando i trasferimenti periferia-centro, ma anche migliorare la conciliazione vita-lavoro e ridurre le emissioni inquinanti.

Questa iniziativa è in linea con il nostro impegno per la sostenibilità e la nostra idea di un lavoro agile e smart, che si concili al meglio con le esigenze del lavoratore, la vita familiare e l’ambiente, – ha commentato Nicola Lanzetta, Direttore ENEL Italia.
Il progetto Smart Working Community si inserisce nel più ampio quadro di attività che TIM ha in campo con l’amministrazione comunale per fare di Milano una città a prova di futuro, cioè smart, riconfigurabile, resiliente e adattativa – ha aggiunto Luciano Albanese, Responsabile Energy, Utilities & Transportation di TIM.

La Milano Smart City Alliance si basa anche su altre partnership importanti con A2A Smart City, Accenture, ATM, Cisco, Coima, Dassault Systèmes, Fastweb, IBM e Siemens.