Telecom Italia cederà l’operatore tedesco a banda larga HanseNet a Telefonica. La notizia era nell’aria da diverso tempo e diventa ora maggiormente concreta grazie alle ultime dichiarazioni di intenti della compagnia telefonica italiana in merito alla cessione. Telefonica potrà entrare in possesso di HanseNet tramite una transazione da 900 milioni di Euro, che andranno a rimpolpare le casse di Telecom Italia.
I termini della cessione della società saranno ulteriormente perfezionati nel corso del primo trimestre del 2010. Ricevute le necessarie autorizzazioni da parte degli organismi antitrust dei Paesi coinvolti, i soggetti interessati procederanno al passaggio di proprietà di HanseNet. L’operazione consentirà a Telecom Italia di ottenere un «cash-ins significativo, che rende superfluo, in questo momento, l’ulteriore ricorso al mercato», si legge in una nota rilasciata dall’operatore italiano.
La cifra fissata per la vendita di HanseNet rientra nell’intervallo ipotizzato nel corso degli ultimi giorni dagli analisti, che avevano stimato un prezzo tra i 900 milioni e il miliardo di Euro. Ipotesi non smentite da Telefonica, che aveva confermato durante lo scorso ottobre di aver avviato il confronto con Telecom Italia per trattare un prezzo conveniente per ambo le parti. Una condizione confermata anche dal comunicato dell’operatore italiano: «Con il supporto di Morgan Stanley Bank International Limited (Milan Branch) è stato attivato un processo di cessione che ha coinvolto una pluralità di potenziali acquirenti. Al termine di detto processo, il negoziato è stato finalizzato con Telefonica S.A, parte correlata a Telecom Italia per il tramite dei Consiglieri Cesar Alierta e Julio Linares, rispettivamente Presidente e Chief Executive Officer di Telefónica S.A., che a sua volta è titolare del 42,3% del capitale complessivo di Telco S.p.A., principale azionista di Telecom Italia con partecipazione attualmente pari al 24,5% del capitale ordinario della Società».
HanseNet è principalmente focalizzata sul fronte dei servizi broadband in Germania. Alla fine dello scorso anno, la società contava circa 2,3 milioni di abbonati ai propri sistemi per la banda larga e 0,5 milioni di clienti con contratti dial-up. La società ha fatto registrare nel 2008 ricavi per 1.190 milioni di Euro (858 milioni di Euro nei primi nove mesi del 2009), EBITDA a quota 238 milioni di euro (196 milioni nei primi tre mesi dell’anno in corso) e indebitamento a quota 526 milioni di Euro.
Grazie all’acquisizione, Telefonica potrà potenziare e consolidare la propria presenza sul mercato tedesco. L’operatore spagnolo possiede già una rete di telefonia fissa in Germania, ma al momento ha un market share molto contenuto. La quota di mercato di HanseNet si aggira intorno ai 10 punti percentuali e potrebbe dunque consentire a Telefonica di espandere rapidamente il proprio bacino di utenti. Secondo le prime stime, l’operatore dovrebbe conquistare il quarto posto nella classifica dei fornitori di servizi a banda larga. L’operazione interesserà direttamente O2, la controllata in Germania di Telefonica, destinata a diventare un player di maggior rilievo in un mercato relativamente ampio. L’unione delle due società dovrebbe portare a un fatturato annuo intorno ai 5 miliardi di Euro.
I nuovi dettagli sulla cessione di HanseNet giungono in concomitanza con i dati sulla terza trimestrale di cassa del 2009 di Telecom Italia. L’azienda di Franco Bernabè ha fatto registrare un utile netto pari a 201 milioni di Euro, con ricavi a quota 6,76 miliardi di Euro pari a -5,6% in termini organici rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. Il margine operativo lordo si è attestato intorno ai 2,98 miliardi di Euro con un calo dell’1,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Cifre che escludono HanseNet, non più tra le attività consolidate.
Dati in chiaroscuro con ricavi in calo, ma buoni margini di tenuta, secondo l’amministratore delegato Franco Bernabè, che a margine della presentazione della trimestrale ha sottolineato la necessità di stabilizzare l’EBITDA e la produzione di maggiore liquidità. Le entrate derivanti dalla cessione di HanseNet saranno utilizzate da Telecom Italia per ridurre il debito e per facilitare l’auspicato ritorno a una crescita in termini di margine operativo lordo a partire dal 2011.