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Nuovo ISEE: al via le convenzioni INPS-CAF

di Francesca Vinciarelli

10 Febbraio 2015 10:24

Nuovo ISEE e convenzione tra INPS e CAF: le istruzioni dell'Istituto successive alla determinazione che ha stabilito i compensi per quest'anno.

Con il Messaggio n.903/2015 l’INPS ha fornito istruzioni in merito alla stipula delle convenzioni tra l’Istituto e i CAF (Centri Di Assistenza Fiscale), o i professionisti abilitati, che prestano assistenza ai contribuenti per l’attribuzione del nuovo ISEE. Ricordiamo che la convenzione per il 2015  – la determinazione n.1 del 22 gennaio 2015 firmata dal commissario straordinario dell’INPS, Tiziano Treu – ha posto fine al braccio di ferro tra CAF ed INPS, con i primi che chiedevano un aumento dei compensi a fronte della procedura più onerosa per calcolare la DSU (Dichiarazione Unica Sostitutiva), necessaria ai fini dell’ottenimento dell’ISEE.

=> Nuovo ISEE: le tariffe CAF

Compensi

Lo schema di convenzione non concede alcun aumento dei compensi ai CAF e ai professionisti abilitati, prevedendo per sei mesi i seguenti compensi:

  • 8 euro se la dichiarazione ISEE si riferisce a un solo soggetto;
  • 10,80 euro se la dichiarazione è riferita ad un numero di componenti del nucleo da due a cinque soggetti;
  • 13,20 euro se il nucleo familiare è composto da più di cinque soggetti.

=> ISEE 2015: ecco come ottenerlo

Convenzione

Il Messaggio INPS precisa che ogni centro di assistenza fiscale, se in possesso dei requisiti previsti dalla legge, ha facoltà di stipulare una convenzione con l’INPS presso le Direzioni metropolitane o le Direzioni provinciali territorialmente competenti. Poi sarà compito dei Direttori di Area metropolitana e i Direttori provinciali verificare preventivamente il possesso di tutti i requisiti necessari (da verificare al momento della sottoscrizione della convenzione) e la legittimazione della persona fisica che sottoscrive. La convenzione dovrà essere redatta in due originali appositamente sottoscritti, ognuno dei quali è soggetto all’imposta di bollo a carico della parte privata. L’imposta viene assolta applicando una marca da bollo da 16 euro ogni 4 facciate del testo di convenzione. Successivamente la convenzione deve essere acquisita otticamente in formato elettronico e registrata nel portale dell’Istituto attraverso l’apposita funzionalità. (Fonte: INPS – Messaggio N. 903/2015)