Tratto dallo speciale:

Nuova Peugeot 508 protagonista dell’iniziativa “What drives you?”

di Anna Fabi

10 Dicembre 2018 10:21

Il raffinato design della carrozzeria e gli interni caratterizzati da un’interpretazione inedita del Peugeot i-Cockpit® garantiscono forte personalità alla Nuova 508.

In occasione del debutto della nuova Peugeot 508  è stato lanciato un innovativo progetto che si pone l’obiettivo di individuare e celebrare le realtà imprenditoriali che rappresentano un’eccellenza nel loro settore.

La nuova 508 sarà protagonista di un viaggio, ispirato dalla domanda “What drives you?”, alla ricerca di nuove idee, aziende e persone che hanno una storia di successo o che stanno contribuendo a creare un futuro migliore per l’Italia, come start-up nascenti, imprese affermate o realtà ancora da scoprire. Al progetto sarà data risonanza con video dedicati e contenuti esclusivi racchiusi in un hub digitale.

Nuova Peugeot 508: debutta la seconda generazione

Basta uno sguardo per rendersi conto che la nuova Peugeot 508 è un modello completamente differente rispetto al passato. La seconda generazione, presentata al Salone di Ginevra del 2018, raggiunge la maturità sia dal punto di vista dei contenuti che dal punto di vista del design, attingendo a piene mani dal linguaggio stilistico delle concept car più recenti del marchio.

Come ha spiegato Gilles Vidal, direttore del design Peugeot:

Nuova Peugeot 508 si colloca al vertice di una gamma interamente rinnovata nel suo design. Capitalizza tutte le scelte stilistiche che abbiamo proposto con le nostre ultime concept-car, come Peugeot Exalt o Peugeot Instinct. Del resto l’i-Cockpit® di nuova Peugeot 508 è derivato direttamente dalla concept-car Exal.

Uno stile avveniristico per berlina e SW

La forte personalità del nuovo modello è sottolineata già a partire dalle proporzioni. Se la prima generazione era una berlina tre volumi, la nuova Peugeot 508 accentua il suo lato sportivo con una carrozzeria da berlina coupé a quattro porte. Così, il padiglione basso e discendente disegna una linea senza soluzione di continuità che, oltre a definire la fiancata, migliora l’aerodinamica grazie al Cx di appena 0,26. La vettura è ora lunga 4,75 metri, larga 1,86 metri e alta 1,40 metri, ben sei centimetri più bassa rispetto al modello che sostituisce, a sottolineare l’impostazione da vera coupé sportiva. Anche la versione wagon è più bassa di sei centimetri del modello che sostituisce, sebbene abbia dimensioni leggermente maggiori (4,79 metri di lunghezza, 1,42 metri di altezza). La nuova Peugeot 508 SW presenta un padiglione dalla linea bassa e spiovente che richiama le vetture shooting brake, oggi sempre più apprezzate per il loro connubio di eleganza e sportività.

Esterni: il futuro è già qui

Il design può essere definito in un unico modo: avveniristico. L’influenza stilistica dei prototipi da Salone è evidente già a partire dal frontale, che appare basso ed allargato per enfatizzare la presenza su strada. I gruppi ottici presentano una inedita forma e, grazie alla tecnologia full led, definiscono la firma luminosa del modello, derivata direttamente dalla Instinct, avveniristica concept presentata al Salone di Ginevra del 2017. Questi fari abbinano allo sviluppo orizzontale dei proiettori principali l’andamento verticale delle luci diurne, che scendono fino al fascione paraurti inferiore. Una soluzione di sicuro impatto visivo.

Inoltre, il cofano è stato abbassato il più possibile per rendere il corpo vettura maggiormente dinamico, mentre le linee che lo definiscono sono state rese più pure sia nella vista frontale che in quella laterale. La lavorazione del cofano, molto raffinata, pone la 508 al livello delle vetture premium più blasonate o delle auto di altissima gamma.

Il profilo della nuova Peugeot 508 non lascia dubbi: le proporzioni sono quelle di una autentica coupé a quattro porte. La linea di cintura alta, le superfici vetrate ridotte e alcuni dettagli come le porte con i cristalli privi di cornice sottolineano la sportività della vettura. Nella parte posteriore l’elemento che risalta maggiormente è la fascia orizzontale nero lucido che attraversa la coda da lato a lato, un elemento che richiama il family feeling del marchio. Ma sulla 508 si aggiungono i caratteristici fari posteriori full led tridimensionali, derivati direttamente dalle concept come la Quartz, che rimangono accesi in ogni condizione di guida e presentano un’intensità adattiva, consentendo una visibilità continua dei fari a forma di “artigli”, visibili da diverse angolazioni. La coda nasconde anche una interessante soluzione che coniuga lo stile alla praticità, ovvero il portellone che ingloba il lunotto garantendo un accesso più facile al vano bagagli.

Interni: ergonomia e finiture premium

Se gli esterni sono futuristici, l’abitacolo non è da meno. Il guidatore e i passeggeri vengono accolti in un ambiente moderno e funzionale, dove la pulizia delle linee incontra la cura per i dettagli e i materiali di elevata qualità come i rivestimenti in pelle pieno fiore e gli inserti in vero legno. Negli allestimenti superiori della gamma la plancia, orientata verso il conducente, presenta le medesime linee orizzontali che caratterizzano il design del frontale. A dominare la scena sono le soluzioni di layout che rientrano nell’ambito del Peugeot i-Cockpit®, come il volante di diametro ridotto, la strumentazione digitale collocata in posizione rialzata e l’ampio touchscreen a centro plancia da cui è possibile gestire tutte le funzioni della vettura.

Nella parte posteriore la nuova Peugeot 508 offre una buona abitabilità per tre persone, anche se la linea molto discendente del padiglione penalizza un po’ lo spazio per la testa dei passeggeri più alti. Molto capiente il bagagliaio, che vanta in configurazione standard un volume utile di 487 litri, che diventano 1537 litri abbattendo la seconda fila di sedili. Lo spazio a disposizione è ancora maggiore per la versione SW, che ha un vano di carico di ben 530 litri, espandibili a 1780 reclinando i sedili posteriori. Inoltre, la soglia di accesso è a soli 63,5 centimetri da terra, sei in meno della berlina, per operazioni di carico ancora più facili.