Il processo europeo di standardizzazione delle imprese rappresenta il metodo con cui l’Unione Europea mira a standard comuni nel mercato unico in materia di servizi.
Per questo le imprese virtuose che decideranno di parteciparvi verranno premiate con vantaggi economici, “accesso gratuito al sistema di standardizzazione o quantomeno prezzi agevolati rispetto alle multinazionali”.
A renderlo noto, il gabinetto dell’europarlamentare Lara Comi (Pdl), relatrice del regolamento sulla standardizzazione europea, che commenta il regolamento sulla normalizzazione europea approvato all’unanimità (36 favorevoli e 2 astenuti) in Commissione mercato interno all’Eurocamera.
L’occasione è stata utile anche per chiedere il potenziamento delle “regole che consentono la rappresentazione degli interessi sociali dei consumatori, con debita attenzione per i disabili, dei partner sociali, degli ambientalisti”.
Una decisione che ha trovato il parere favorevole delle associazioni dei consumatori, come quello dell’Anec, che accoglie “l’obiettivo di una base giuridica permanente per il finanziamento di gruppi di partner più deboli nel sistema europeo di normalizzazione, compresi i consumatori”.