Sicilia, le Pmi si riuniscono

di Alessandro Vinciarelli

22 Dicembre 2009 09:00

Presso la Confcommercio siciliana le Pmi del territorio istituiscono l'Unione delle Associazioni delle Piccole e Medie Imprese, fronte unico verso le istituzioni per la crescita economica

Le Pmi necessitano di un punto di aggregazione unico in grado di dialogare con le istituzioni locali e nazionali, soprattutto al Sud: è il caso della Sicilia, che proprio ieri ha istituito ufficialmente l’Unione delle associazioni delle Piccole e Medie Imprese siciliane, per dare un impulso significativo all’economia.

L’accordo, siglato presso la Confcommercio Sicilia, è stato firmato da Confesercenti Sicilia, Cna Sicilia, Confartigianato Sicilia, Casa, Legacooperative, Confcooperative e Upa Clai, oltre che Confocommercio regionale stessa.

I primi risultati dell’iniziativa saranno presentati attraverso un apposito documento di programma, che illustrerà i presupposti che hanno determinato l’Unione e definirà le cinque aree di primo interesse per le Pmi.

Spiccano tra i temi caldi il credito e la necessità di fruire di agevolazioni e condizioni economiche di favore, indispensabili per risollevare le imprese meridionali da un momento di particolare difficoltà.

A questo si aggiunge la richiesta unanime nei confronti della Regione di una minore pressione fiscale e previdenziale, insieme ad un ruolo attivo in termini di semplificazione dei passaggi burocratici.