In arrivo 6.592.800 europer finanziare le attività di sviluppo dei distretti produttivi della Campania. L’assessorato regionale alle Attività Produttive ha infatti emanato il decreto attuativo di due tipologie di bandi che prevedono sia azioni orizzontali che verticali.
L’obiettivo è il consolidamento e la crescita dei distretti produttivi campani e il sostegno a quelle realtà produttive regionali in difficoltà a causa della crisi.
La prima tipologia di bandi, ad azione orizzontale, mette a disposizione 988.920 euro e si rivolge alle associazioni temporanee d’impresa o associazioni temporanee di scopo che prevedano di realizzare interventi della durata massima di 18 mesi per il miglioramento del sistema distrettuale campano.
Un esempio di progetto? La realizzazione di un osservatorio, di un portale o di una rete di collegamento tra distretti campani e altre realtà simili nel resto d’Italia o all’estero.
La seconda tipologia di bando prevede una dotazione di 5,6 milioni di euro e si rivolge a società miste pubbliche e private, consorzi di Pmi, associazioni temporanee d’impresa o associazioni temporanee di scopo, formate da almeno 15 piccole o medie imprese, che intendano impegnate nei settori strategici ai fini dello sviluppo.
Si tratta dunque di un’azione verticale finalizzata alla realizzazione di progetti, con un costo compreso tra 200mila e 600mila euro e della durata massima di 12 mesi
I settori interessati sono: biotecnologico, aeronautico/aerospaziale, biomedicale, agroindustria, mezzi di trasporto, cantieristica navale e industria della vela, ICT per logistica, filiera tecnologica per le fonti rinnovabili, tecnologie per il riutilizzo, valorizzazione e riciclo dei rifiuti, settori di specializzazione dei distretti produttivi.
Per distretti produttivi si intendono i 7 distretti industriali presenti sul territorio regionale, i Poli Produttivi, il Polo Nautico e Aeronautico e i Meta-distretti: IMAST, Distretto ICT e i 7 sistemi locali a vocazione industriale.