Approvato in questi giorni dalla Giunta della Regione Veneto il Piano di supporto finanziario straordinario a sostegno del sistema economico del Veneto.
Per evitare un collasso della produttività locale dovuta all’arresto del flusso del credito dalle banche alle imprese, la Regione si farà garante attraverso i Confidi: il piano straordinario per le imprese prevede un fondo di 3,5 milioni di euro per le imprese industriali e martedì prossimo si interverrà sul fronte del commercio con 1,25 milioni. Seguiranno interventi per le imprese artigiane.
L’obiettivo è quello di dare subito una risposta alla crisi finanziaria, con uno strumento che è stato volutamente reso immediatamente disponibile.
La Regione intende così intervenire contro il rischio che le imprese si trovino a fronteggiare da un lato un’insufficiente quantità di credito, dall’altro aumenti di costo eccessivi, compromettendo in modo grave la tenuta del sistema economico regionale.
La stretta partnership tra sistema bancario, confidi, enti pubblici ed mondo associativo mira quindi a ricreare un vantaggio competitivo per le Pmi venete, offrendo loro un supporto finanziario extra e consentendo loro di ottenere finanziamenti al circolante con scadenze più elevate di quelle attualmente in vigore.