PMI e documenti, non aumenta la produttività

di Tullio Matteo Fanti

10 Gennaio 2008 17:00

Nuova indagine condotta da Lexmark nel settore PMI: se da un lato si è assistito ad un aumento negli investimenti legati alla stampa, dall'altro non è aumentata la produttività globale

Lexmark ha promosso una nuova indagine volta a fotografare la gestione documentale all’interno delle piccole e medie aziende. Ne risulta che, se da un lato le aziende hanno interiorizzato una notevole conoscenza delle nuove tecnologie messe a disposizione dall’industria, dall’altro non corrisponde una eguale consapevolezza dei servizi ad esse connesse.

La ricerca ha coinvolto 1.400 aziende di sette Paesi (Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Italia, Olanda e Stati Uniti) eppure i dati rilevati sembrano avere un unico comun denominatore: nonostante gli IT manager siano ben consci di come una gestione attenta del materiale cartaceo possa ridurre notevolmente i costi complessivi e migliorare la produttività, una impresa su tre non adotta ancora un piano strategico ben definito per ottenere tali risultati.

Analizzando il comportamento dei singoli dipendenti, ne risulta che ben un terzo ammette di non aver mai intrapreso iniziative individuali atte a contenere i costi di stampa (ad esempio sfruttando entrambi i lati di un foglio o utilizzando carta riciclata), il che incide notevolmente sui costi complessivi sostenuti dalle aziende, senza trascurare il maggior impatto ambientale che tali “dimenticanze” comportano.

Lexmark presenta alcuni semplici ma efficaci suggerimenti da adottare per migliorare la gestione del materiale cartaceo all’interno delle PMI: ad esempio, sarebbe sufficiente svolgere periodicamente una analisi aziendale attraverso professionisti del settore allo scopo di valutare i volumi di stampa generati, la dislocazione delle diverse macchine e le spese operative e di mantenimento.

In conclusione, secondo il vendor, mancherebbe all’interno delle aziende una figura con competenze legate alla gestione dei documenti, in grado di analizzare e consigliare sull’integrazione dei processi aziendali, sulla gestione dei flussi documentali e sugli investimenti economici relativi alla gestione delle stampe. Tale figura potrebbe incidere positivamente nell’ottimizzazione dei consumi e dei costi aziendali.