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Taglio cuneo fiscale: gli aumenti per scaglione di reddito

di Barbara Weisz

16 Ottobre 2019 17:40

Fino a 500 euro in più in busta paga nel 2020 (mille euro nel 2021) per 4,5 milioni di dipendenti: ecco come si applica il cuneo fiscale in manovra 2020 e quanto si guadagna in base al reddito.

Parte da luglio e riguarda una platea di 4,5 milioni di lavoratori dipendenti che guadagnano fino a 35mila euro, ai quali nel 2020 andranno fino a 500 euro in più in busta paga, che diventeranno mille nel 2021: è il taglio del cuneo fiscale contenuto nella manovra 2020 approvata dal consiglio dei ministri nella notte fra il 15 e il 16 ottobre. Una misura che costa 3 miliardi di euro nel 2020, che diventano 6 mld nel 2021.

=> Legge di Bilancio 2020 approvata: le misure

Per conoscere i dettagli bisogna attendere il testo dello schema diLegge di Bilancio 2020, ancora non disponibile In ogni caso, il Governo ha anticipato molti dettagli: il taglio andrà esclusivamente a beneficio dei lavoratori (non delle imprese) e riguarda dipendenti con reddito lordo fino a 35mila euro.

Significa la platea del bonus Renzi (che va fino a 26mila) più coloro che hanno una busta paga fra i 26mila e i 35mila euro lordi annui. Sarà quest’ultima la fascia dei maggiori beneficiari, ai quali andranno circa 50 euro in più al mese, per un totale di 500 euro nel 2020 (quando, come detto, si parte dal mese di luglio), che raddoppiano poi nel 2021, quando l’aumento sarà su tutti i 12 mesi.

Andrà qualcosa anche ai lavoratori che già hanno il bonus Renzi, che hanno redditi fra 8mila e 26mila euro, ma in questo caso il vantaggio è marginale: 50 euro in più all’anno.

Non è ancora chiaro se e in che modo saranno coinvolti i contribuenti incapienti (che quindi hanno un reddito inferiore a 8mila euro annui).

Non si conoscono al momento altri particolari. Non è chiaro, ad esempio, se e come verrà modulato il bonus, mensilmente oppure in un’unica soluzione a metà anno, rappresentando una sorta di 14esima mensilità.

Il Governo sottolinea che proseguirà il percorso di diminuzione strutturale della pressione fiscale sul lavoro di cui il taglio del cuneo è il primo passo, in vista (sempre per i prossimi anni) c’è anche una “riforma complessiva del regime Irpef per tutti i lavoratori dipendenti”.

Per conoscere il netto in busta paga partendo dal lordo mensile, con le attuali detrazioni IRPEF, si può utilizzare il calcolatore online di PMI.it: Calcolo stipendio netto. Una volta ufficializzati i parametri per il tagli delle imposte, il calcolatore sarà aggiornato al fine di prevedere a regime l’imposta dovuta ed il netto finale a fine mese.