RAEE, al via oggi le nuove disposizioni per lo smaltimento presso i punti vendita

di Noemi Ricci

18 Giugno 2010 09:00

Partono oggi le nuove disposizioni sui RAEE che impongono ai distributori il ritiro gratuito dei rifiuti elettrici ed elettronici, in caso di acquisto di un'apparecchiatura equivalente

Al via oggi le novità sul fronte del ritiro e dello smaltimento delle apparecchiature RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) ad uso domestico e professionale che prevedono l’obbligo di ritiro gratuito da parte di tutti i distributori, gli installatori e i gestori di centri di assistenza di AEE (apparecchiature elettriche ed elettroniche).

REA ha dato infatti notizia che le nuove disposizioni per il regime di gestione semplificato per i Raee stabilite dal Dm 8 marzo 2010 n.65 avranno decorrenza a partire dal 18 giugno 2010.

L’obiettivo è l’incremento delle quantità di rifiuti elettrici ed elettronici raccolti, riutilizzati e recuperati (3,21 kg pro-capite nel 2009 in Italia per un totale di 193 milioni di kg, il triplo rispetto al 2008).

Dunque da oggi chiunque acquisti apparecchiature elettroniche od elettriche – dai televisori, i pc e i cellulari, agli lettori Mp3 e le fotocamere, fino alle lavatrici e ai frigoriferi – potrà consegnare gratuitamente le apparecchiature usate, funzionanti o meno, direttamente presso il proprio rivenditore di riferimento.

L’unica restrizione è che l’obbligo per il distributore di ritirare gratuitamente la RAEE si impone solo nel caso in cui l’apparecchiatura consegnata sia equivalente a quella che si intende acquistare nuova. Si applicherà in definitiva il cosiddetto principio dell'”uno contro uno“.

L’alternativa, per chi non sia intenzionato ad acquistare un nuovo dispositivo è la consegna del RAEE direttamente presso i centri di raccolta REA seguendo la normale procedura di conferimento.

L’obbligo riguarda anche i distributori di dispositivi elettronici via web, per cui anche chi ha acquistato materiale online può richiedere al negoziante di ritirare gratuitamente il vecchio elettrodomestico.

Distributori, installatori e centri di assistenza sono inoltre chiamati ad iscriversi ad una specifica categoria dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali e a compilare una determinata documentazione RAEE sia al momento del ritiro dell’apparecchiatura in dismissione che del trasporto presso i centri di raccolta gestiti da REA o presso gli impianti autorizzati al corretto smaltimento.