Google Plus, più semplice e funzionale

di Tullio Matteo Fanti

16 Aprile 2012 14:30

Restyling completo per Google Plus: più accattivante, flessibile e ricco di funzionalità per emergere nella battaglia tra social network.

Google non vuole proprio perdere la scommessa sui social network  e rilancia con un restyling grafico del suo Google Plus: la nuova interfaccia è più accattivante, permette una gestione del servizio più semplice e maggiore flessibilità.

Cambia innanzitutto la disposizione dei pulsanti d’accesso alle differenti sezioni del servizio, che appaiono ora sotto forma di colonna verticale a sinistra dello schermo.

Le icone possono essere riordinate attraverso il drag-and-drop, rivelare un set di azioni rapide o mostrare/nascondere apps.

Le nuove caratteristiche consentono quindi maggiore personalizzazione delle funzionalità di Google+ a tutto vantaggio dell’usabilità, e lasciano spazio all’introduzione di nuove funzionalità, ciò che i tecnici Google chiamano «The Next Big Feature, and The Feature After That».

La nuova edizione di Google Plus pone  le connessioni  al centro dell’esperienza (e le Cerchie, vero cuore pulsante del servizio), attraverso una serie di espedienti volti a rendere la condivisione ancora più semplice.

L’inserimento di video e immagini crea così ora un’anteprima più ampia, inserita in un layout maggiormente accattivante in grado di attrarre anche gli utenti più distratti, mentre vengono introdotte “schede” in grado di rendere può semplice la visione e il collegamento con le discussioni in atto.

Anche i Videoritrovi si rinnovano attraverso una lista sempre aggiornata di inviti provenienti dalle persone che appartengono alle Cerchie e l’accesso libero ai videoritrovi pubblici; completa il tutto un “cartellone” contenente i videoritrovi più popolari.

Infine, la nuova tabella Esplora, al cui interno sono racchiusi i trend più interessanti del momento provenienti da tutta la rete e la nuova impostazione del profilo personale, che introduce un’ampia immagine di presentazione, alla stregua della immagine di copertina di Facebook.