Lotta al lavoro nero: accordo INPS-Comune di Firenze

di Teresa Barone

Pubblicato 10 Settembre 2014
Aggiornato 17 Settembre 2014 12:16

Controlli incrociati per contrastare il lavoro nero a Firenze: accordo tra Polizia Municipale e ispettori INPS.

Il Comune di Firenze scende in campo contro il lavoro nero siglando un nuovo accordo con la direzione provinciale INPS. L’intesa prevede l’avvio di due strumenti finalizzati a contrastare del lavoro svolto senza contributi previdenziali e si avvale della collaborazione tra gli ispettori INPS e la Polizia Municipale.

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Controlli congiunti

Secondo l’accordo, come spiega Giovanni Bettarini, Assessore allo Sviluppo economico, turismo e città metropolitana, saranno promossi «controlli congiunti sul tema del lavoro nero e della regolarità contributiva» e sarà avviata una stretta attività di vigilanza mettendo a disposizione dell’INPS i dati di cui in possesso della Polizia Municipale:

«Una collaborazione strutturata che mette insieme la vigilanza con l’incrocio dei dati, un’attività virtuosa che consentirà maggiore efficacia nei controlli e che dovrebbe sempre essere messa in campo nelle pubbliche amministrazioni. L’auspicio è che presto questo accordo possa essere sottoscritto anche per gli altri comuni dell’area metropolitana.»

Numeri del lavoro nero

Solo per quanto riguarda la Provincia di Firenze e relativamente ai primi otto mesi del 2014, su 960 aziende sottoposte a verifiche sono state riscontrate 853 irregolarità e ammonta a 1223 il numero dei lavoratori in nero attivi in ambito locale.

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