Glassdoor, uno sguardo dall’interno sulle imprese

di Alfredo Bucciante

Pubblicato 13 Agosto 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:41

Glassdoor è un sito che mette a disposizione informazioni sulle imprese, come salari e piccole recensioni, provenienti in maniera anonima dai dipendenti delle società  stesse.

Per partecipare non è richiesta registrazione. O meglio, esiste una sorta di procedura il cui meccanismo si basa sul principio di dare almeno un’informazione sul proprio salario, o inserire una recensione, e in questo modo poter visualizzare tutte le altre.

Per farlo non occorre lasciare dati particolarmente precisi sul dove si lavora, ma bastano anche poche indicazioni. Il sito, a sua volta, compie una verifica di massima, basandosi sugli indirizzi email sospetti e sulle informazioni inserite. Effettivamente, non c’è però un vero e proprio sistema certo per determinare con assoluta sicurezza che le informazioni siano autentiche.

Anche senza essersi registrati, in ogni caso, si accede ugualmente ad un certo numero di risorse statistiche. Ad esempio, andando nella sezione Salaries, si può avere un’anticipazione, oltre ad altri dati ordinati per tipo di lavoro o zone geografiche.

Lo stesso vale per le Reviews, anch’esse ordinabili in vario modo, e per la sezione delle Interviews, che presenta risposte dirette a domande specifiche.

Cliccando sul nome di un’impresa potremmo inoltre scoprire che in questo momento è in una fase di assunzioni, con nel dettaglio tutte le posizioni aperte. Questo è un altro servizio interessante ed utile.

Il sito pubblica anche, annualmente, una classifica dei migliori posti dove lavorare. L’anno scorso ha vinto General Mills, un’azienda alimentare.

Curiosamente Google, che normalmente si ritiene essere il miglior posto per lavorare al mondo, è arrivato settimo. L’appuntamento è a dicembre quando verrà  pubblicata la classifica per il 2009.