TLC 2008: Deloitte dà i numeri..e i trend

di Alessandra Gualtieri

30 Gennaio 2008 11:30

A 21 anni dalla nascita del GSM, gli analisti Deloitte tracciano il quadro delle telecomunicazioni nel 2008: volumi, tendenze e prospettive di mercato

Oltre 16 miliardi di minuti di conversazione e 6 miliardi di messaggi a fine 2008 avranno viaggiato sui 700 network dei 200 Paesi che, negli ultimi 21 anni, hanno adottato il sistema di comunicazioni GSM, standard di telefonia mobile oggi più diffuso del mondo.
Eppure, spegnendo le sue 21 candeline, il GSM si appresta a lasciare spazio a nuovi protocolli e tecnologie, che da qui ai prossimi dodici mesi segneranno forse l’esordio di una nuova era tlc.

Queste in sintesi, le prime indicazioni fornite dallo studio Deloitte Telecommunications Predictions – TMT Trends 2008.

Tra le nuove tendenze tecnologiche, sotto i riflettori troviamo in primis il GPS che, integrato ai sistemi di comunicazione mobile tradizionale, può fornire un valore aggiunto a device e servizi: pensiamo ai benefici per gli utenti business in mobilità. Tuttavia, rimangono ancora incertezze sul potenziale successo dei cellulari con GPS integrato.

D’altra parte, il calo dei prezzi e la diversificazione dell’offerta di terminali e servizi, contribuiranno al rimescolamento delle carte in favore delle soluzioni tecnologiche innovative, compresa la navigazione satellitare: secondo le previsioni, da tecnologia “automobilistica” si trasformerà in soluzione per singoli utenti in movimento.

Eppure, ad un arricchimento sul versante dell’offerta potrebbe anche corrispondere una certa flessione economica per gli operatori. Secondo Alberto Donato, Partner Deloitte e responsabile del settore TMT, fattori come la crescita del mercato machine to machine e l’incerta relazione tra larghezza di banda e fatturato nel mercato del broadband potrebbero essere fattori di rischio.

Tra i temi caldi del 2008, infatti, ci sarà anche quello sulle potenzialità della velocità di trasmissione: il mercato dovrà orientarsi verso efficaci modelli di business per rendere stabili i profitti e, allo stesso tempo, soddisfare le utenze target, in particolare le aziende.

Su tutte le previsioni, infine, a dominare è la crescente volontà di affidarsi alla comunicazione digitale, sempre più dinamica e versatile. Per cui, aziende tlc avvisate: prioritario sarà riuscire a monetizzare al meglio il generale “bisogno di comunicare”, ricorrendo a modelli più innovativi.