Alleantia: IoT grazie ad Azure

di Filippo Vendrame

Pubblicato 1 Giugno 2016
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:37

Alleantia ha annunciato la certificazione dei suoi prodotti ISS nell’ambito del programma Microsoft Azure Certified for Internet of Things (IoT). Ciò garantisce ai clienti di ottenere soluzioni IoT rapidamente operative utilizzando hardware e software pre – testato e verificato per funzionare con i servizi Microsoft Azure IoT. Microsoft Azure Certified for IoT consente infatti alle aziende partner di raggiungere i clienti dove sono, e di farli lavorare in un ecosistema di dispositivi e piattaforme affidabili, accelerando i tempi di realizzazione e messa in servizio delle soluzioni IoT.

=> Microsoft trasforma il modo di fare business

Alleantia, azienda basata a Pisa, è conosciuta in Italia ed all’estero per le sue soluzioni innovative per l’Industria 4.0, che abbinano innovazione e semplicità e permettono di realizzare in modo ‘plug&play’ l’ottimizzazione, la supervisione e la gestione remota di impianti produttivi, sistemi di trasporto, impianti industriali e civili. Le sue soluzioni consentono di integrare in pochi secondi qualsiasi macchina, sistema o dispositivo con il Web e con qualsiasi applicazione. Decine di clienti nei settori manifatturiero, energia e infrastrutture già utilizzano le soluzioni di Alleantia con successo.

=> Alleantia tra le startup innovative del momento

I progetti tradizionali verticali IoT sono complessi e richiedono molto tempo per la loro implementazione. Scegliere il giusto insieme di dispositivi, sistemi o sensori e collegarli con il cloud può essere molto dispendioso. Per realizzare progetti IoT con confidenza, sono pertanto necessari dispositivi certificati, semplici all’uso e di immediata operatività, testati con la piattaforma Microsoft Azure IoT. Alleantia, grazie alla propria soluzione di integrazione plug & play dei dispositivi industriali ed in quanto partner del programma Microsoft Azure Certified for IoT, porta ad un nuovo livello i concetti di ‘IoT readiness’ , riducendo ulteriormente tempi e costi di realizzazione dei progetti IoT e facendo realmente diventare la ‘fabbrica’, i dispositivi industriali ed i loro big data parte integrante del sistema informativo dell’azienda.