Digitale terrestre, la RAI scrive agli abbonati

di Lorenzo Gennari

29 Maggio 2009 16:40

Stanno arrivando in questi giorni per posta, a tutti gli abbonati al servizio radiotelevisivo della RAI, le comunicazioni dell'imminente cessazione delle tramissioni analogiche di alcuni canali. Lo spegnimento totale entro il 2012

Il passaggio alla tecnologia digitale terrestre è stato deciso dalla Comunità Europea che obbliga quindi anche l’Italia a spegnere l’attuale segnale analogico entro il 2012. Entro la fine di quest’anno, in numerose regioni, la televisione analogica terrestre sarà sostituita dalla Tv digitale, che richiede alcuni interventi per essere vista.

Sono queste le prime informazioni utili nel testo della lettera che prosegue spiegando che, in sostanza, ogni utente dovrà sostenere, qualora non l’abbia già sostenuta, una spesa per l’acquisto di un decoder o di un nuovo televisore. La buona notizia è che, per chi non avesse già usufruito del contributo statale, sarà possibile avvalersi di un buono di 50 euro messo a disposizione dal dipartimento per le Comunicazioni del ministero dello Sviluppo Economico.

La lettera quindi rimanda ad una sezione apposita del sito internet del ministero dove si specifica che il contributo è riservato ai cittadini di 17 comuni della Valle d’Aosta e ai proprietari di una seconda casa nei medesimi comuni, a quelli della provincia di Trento e di 15 comuni delle province di Bolzano, Verona e Vicenza di età pari o superiore a 75 anni, di 568 comuni del Piemonte e di 4 comuni delle province di Como, Pavia e Savona di età pari o superiore a 65 anni e che abbiano dichiarato redditi del 2007 pari o inferiori a 10 mila euro.

Anche nel Lazio e in Umbria, il bonus spetta alle province di Roma, Frosinone, Latina e Rieti e 26 comuni della provincia di Viterbo e a 8 comuni della provincia di Terni di età pari o superiore a 65 anni e che abbiano dichiarato redditi del 2007 pari o inferiore a 10 mila euro.

C’è da ricordare che da aprile è obbligatoria l’esclusiva distribuzione sul mercato di televisori con ricevitore integrato, pertanto l’acquisto del decoder avrà senso solo per chi vorrà tenersi il vecchio apparecchio analogico trasformandolo in una Tv digitale terrestre. Il ministero, al fine di evitare ogni equivoco negli acquisti che dovranno effettuare i cittadini e i dubbi che potranno sorgere circa il periodo in cui funzioneranno entrambi i sistemi analogico e digitale, ha messo a disposizione il numero verde gratuito 800 022 000.