Google informa gli utenti sulla sicurezza dei siti

di Giuseppe Cutrone

Pubblicato 21 Dicembre 2010
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:47

Da oggi gli internauti avranno una valida “spalla” per proteggersi dalle numerose insidie che il Web nasconde insieme ai tantissimi contenuti di interessi che propone. L’aiuto in questione sarà fornito da un gigante di Internet, ovvero Google.

BigG ha infatti implementato nel suo motore di ricerca una nuova funzionalità in grado di avvisare gli utenti riguardo la possibile pericolosità di un sito Web, indicando la non attendibilità dei contenuti già nella schermata di presentazione delle SERP.

Il sistema utilizzato da Google è in grado di rilevare se un sito Web è stato manipolato e infettato con del codice pericoloso, un po’ come già visto in passato, quando il motore di ricerca era in grado di segnalare se un sito aveva subito un attacco da parte di hacker, anche se ci sono alcune differenze.

All’utente, nel caso in cui tra i risultati della ricerca ci sia un sito ritenuto pericoloso, verrà presentato a fianco al link un avviso che spiega come quel sito “potrebbe essere stato compromesso”, mettendo a disposizione dell’utenza un filtro di base che fornisce le informazioni indispensabili agli utenti per evitare pericoli durante la navigazione.

Secondo questo tecnologia, i siti Web eventualmente infettati non subiranno penalizzazioni dal punto di vista delle SERP, ovvero non saranno di fatto penalizzati con un arretramento delle posizioni in cui vengono presentate, ma saranno semplicemente resi noti all’utente possibili rischi da essi derivanti, con tanto di invito a contattare il webmaster che gestisce il sito al fine di porre rimedio al pericolo.

Oltre a queste fondamentali indicazioni, Google si impegnerà di suggerire agli utenti l’adozione di un browser aggiornato con le patch più recenti nonché l’installazione delle ultime versioni dei vari plugin indispensabili per la fruizione di alcuni contenuti presenti in Rete, fornendo informazioni che possono apparire scontate agli utenti più esperti, ma che troppo spesso sono sottovalutate o ignorate da chi si avvicina al Web per la prima volta, con il rischio di incappare senza volerlo in insidie spesso facilmente evitabili tramite pochi e semplici accortezze.